J. Edgar Hoover, ex direttore dell’FBI, sulla cospirazione del Nuovo Ordine Mondiale
11 Settembre 2001.
Sei anni fa, il giorno che cambiò il mondo, come è stato da allora ricordato.
19 arabi suicidi armati di taglierini umiliano la più grande potenza militare della storia.
I caccia più veloci del pianeta restano fermi a guardare mentre degli aerei dirottati svolazzano in lungo e in largo per i cieli statunitensi.
Vengono colpiti e cadono i due grattacieli più rappresentativi di New York,crollano in perfetta verticale, alla velocità di caduta libera, quasi si trattasse di una demolizione controllata.
Cade anche un terzo grattacielo, non colpito da nessun aereo, sempre in perfetta verticale.
La mente criminale che organizza tutto questo è un folle miliardario saudita che vive nelle caverne, che odia l’occidente.
E l’FBI individua subito i colpevoli.
Il passaporto di un terrorista viene trovato intatto tra le macerie del WTC da un agente dell’ FBI di passaggio.
Queste non sono fantasie di qualche complottista incallito, o di qualche scrittore di fantapolitica dalle dubbie capacità.
Questa è la versione ufficiale che il governo americano ha fornito degli eventi di quel giorno.
E che nessuno per anni ha potuto mettere in discussione, pena l’arruolamento tra l’esercito dei "terroristi".
Ma basterebbe il buon senso, in primis, per rendersi conto dell’assurdità e delle bugie che il governo americano ha propagandato.
E, a seguito, una attenta analisi, che conferma che quel giorno le cose non andarono proprio come ci viene raccontato.
Mi piacerebbe sapere anche altri pareri, a proposito.
di quel giorno ricordo che per dare la notizia in tv hanno interrotto la trasmissione del telefilm the practise su raidue e allora me ne sono andato da un mio amico a giocare a warhammer…
dai un’occhiata qua, è molto completo.
http://undicisettembre.blogspot.com
ciao
Ciao Joxtale
Paolo Attivissimo lo conosco più che bene.
Personalmente ritengo il suo lavoro sull’11 settembre di scarso valore, più volte è stato smentito.
Se ti interessa dai una occhiata qui, se ti interessa:
Paolo Attivissimo: tanto rumore per nulla
A presto.
Blessed be
Ciao Joxtale
Paolo Attivissimo lo conosco più che bene.
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Paolo Attivissimo: tanto rumore per nulla
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Blessed be
Ciao Joxtale
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Se ti interessa dai una occhiata qui, se ti interessa:
Paolo Attivissimo: tanto rumore per nulla
A presto.
Blessed be
Al di là delle bugie, delle teorie, dei complotti, io penso ai morti.
Penso a chi ci ha lasciato. E a chi è restato. Solo.
Magnifici, quelli che collaborano a Luogo Comune. Te compreso, s’intende.
Ti resta un senso di impotenza, e di nausea. Credo che si sentano assai peggio, però, quelli che, pur disgustati dalla puzza di piedi del potere, non hanno fede; non hanno cioè la possibilità di accettare [quanto è comunque la Sua volontà]. Tra gli unni di Attila e i «liberatori» di Bush (e, se è per questo, di Truman e Wilson) non c’è differenza, certo. Però i nostri antenati chiamavano Attila “il flagello di Dio”.
Era un modo di sopravvivere, forse lo stesso che tuttora adottano gli afgani e gli iracheni.
Ciao. Ipo
Ciao Luce, hai ragione, il primo pensiero va alle persone che hanno perso la vita, ai loro familiari, e a tutti le vittime che a quella data sono seguite, in Afghanistan, in Iraq.
Guerre iniziate con il pretesto di quel finto attacco subito.
Cercare di ristabilire la verità è un dovere innanzitutto alla memoria di tutte quelle persone.
Caro Ipo, le tue parole sono sempre sagge.
Blessed be
Ieri sera ho avuto una telefonata. Il fratello della mia amica dovrà andare in Afghanistan come medico militare. Per 45 giorni è la ferma.
Ma 45 giorni possono equivalere a mille lontani da casa.
Finchè la morte non ci sfiora il fianco siamo tutti così maledettamente bravi a fare bei discorsi.
Parole, solo parole.
I fatti contano. Solo questi.
E allora oggi starò in silenzio.
io che sono un amante della par condicio (tipo io mi levo le mutande, se le leva anche la tipa fortunata con cui potrei avere a che fare) credo che i bastardi siano i terroristi, pazzi invasati dei miei coglioni e quelle merde degli americani dei servizi segreti che E’ PALESE hanno permesso la strage.
10 minuti fa ho scritto qualche cosa anche io in merito ma niente analisi storiche/politiche/antropologiche.
quando ci penso mi incazzo e soprattutto ho paura.
Luce, è vero, contano i fatti.
Ma noi continueremo ad essere eterne vittime di questi “fatti”, come il fratello della tua amica, finchè non ci renderemo conto delle bugie che questi fatti li hanno originati.
E smascherare le bugie è il primo, essenziale, passo.
Qualcosa di più che “parole”.
Altrimenti tutto questo sarebbe totalmente inutile.
Ciao Djd, i “terroristi” furono semplici pedine, le menti si trovano altrove.
Blessed be
ottimo il lavoro di Luogocomune.
Mes compliments.
In effetti c’e’ di che restare interdetti.
grazie e a presto.
Caro Santa,
subito prima di sapere dell’attentato mi trovavo con una mia ex a Istanbul nelle moschea di Solimano, la quale era silenziosa e magnifica con le incredibili colonne rastremate per evitare l’effetto “zampe di elefante” dell’architetto Sinan, il Michelangelo ottomano.
Usciamo e da compagni di viaggio veniamo a sapere della cosa.
Ricordo perfettamente di essere rimasto a bocca aperta quando ho saputo che il Pentagono era rimasto colpito: lo ritenevo un evento semplicemente impossibile.
Al momento saltò fuori la voce che Bush era scappato (come ricorderai ha girato per tutto il giorno senza senso, fino a tornare alla Casa Bianca solo in serata).
A caldo pensai ad un colpo di Stato militare in stile sudamericano (era l’unica spiegazione che potevo darmi per il fatto del Pentagono e di Bush irreperibile). Pensavo che alcuni militari, visto il potere che hanno colà, si fossero decisi ad imporsi ed a sbarazzarsi della politica.
Per fortuna poi ci spiegarono bene come sono andate le cose….. :-)
P.S. Non mi pare che l’FBI abbia mai incriminato Bin Laden per l’11 Settembre. Per altre cose sì, ma non per l’11 settembre.
Avete presente quando da bambini, o anche da grandicelli, si costruivano i castelli di sabbia in riva al mare ? Sapendo fin da subito che a lavoro finito, dopo una sosta ammirata di fronte all’opera, noi stessi avremmo demolito la costruzione a pedate ?
Click on the galaxy
Messier, qui ormai è tutto un dare pedate…
Ciao Spennacchiotto, il termine “colpo di stato” non credo sia usato a sproposito.
Inoltre dici bene, Bin Laden non è ricercato dall’FBI per gli attacchi dell’11/9.
Ma che strano…
Joxtale, a presto :-)
Blessed be
Premetto che non ho studiato a fondo la situazione, però a primo acchito c’è qualcosa che non va, che non ritorna: come è possibile che abbiano potuto superare i controlli americani?
Cosa c’è sotto? A che serviva fare tutto quello spettacolo? Perchè destabilizzare? Chi ne giova?
Chi nasconde la verità? E perchè? Cosa ci si guadagna?
Mah! Mi piacerebbe che mi delucidassero.
Rino, ignorante dei fatti
Tu sai.
un abbraccio
Pat
Eh … l’11 settembre.
Come il denaro l’11 settembre lo definirei lo snodo delle coscienze.
Un bivio delle coscienze.
Ho provato a spiegare come funziona il denaro e perchè l’11 settembre non può essere opera di 4 arabi fanatici: alcuni non riescono nemmeno ad ascoltarti. Oppure ti dicono: “E allora? Non posso mica perdere del tempo dietro a queste cose!”
Hanno il rifiuto. E’ come se vedessero un altro mondo.
Eppure basta guardare il quadro d’insieme per capire che non c’è nessuna guerra al terrorismo.
Una guerra è fatta di tante battaglie. Qui abbiamo 1 solo 11 settembre, 1 unico evento di magnitudine diversa da tutti gli altri attentati organizzati nei susseguenti 6 anni.
La matrice dell’11 settembre è diversa da tutti gli altri attentati di kamikaze che si fanno esplodere zainetti o cinture addosso. La mano è palesemente diversa. Solo i servizi segreti di 1 o più dei paesi più importanti possono essere in grado di mettere sotto scacco la difesa americana e attaccare il Pentagono.
Al Qaeda non esiste per come ce la presentano e se esiste non è in grado di portare a termine un 11 settembre. Se lo fosse ne avrebbe fatti altri di 11 settembre, ma non li ha fatti. Una guerra che consista in una sola battaglia non è credibile.
Londra, Madrid, Bagdad passino; roba da pazzoidi con cinture e zainetti, ma l’11 settembre è palesemente di mano diversa e di magnitudine diversa. Il suo obiettivo è quindi palesemente al di là della semplice voglia di ammazzare un po’ di americani.
Padella
Quali le motivazioni dietro all’11 settembre?
1. colpo di stato
2. l’America ha bisogno delle guerre per non collassare.
Qualcuno a mio parere ha fatto il seguente calcolo: “Se non scateniamo qualche guerretta il collasso dell’ordine globale arriverà prestissimo. Prendiamo tempo, prolunghiamo l’agonia del sistema tramite guerrette, stimoliamo l’economia tramite guerrette, che forse col tempo troveremo un rimedio. Se poi dalle guerrette si passa alla guerrona tanto di guadagnato: dalla guerrona si riparte da zero, e si può riprendere lo “sviluppo””.
Forse è persino in buona fede in questo calcolo.
Padella
Ciao Rino
se si dovesse considerare semplicemente il “cui prodest”, avremo da una parte due pesi distrutti, l’Afghanistan e l’Iraq, due regimi abbattuti, quello dei talebani e quello di Saddam Hussein.
Questi quindi sono i grandi perdenti.
Dall’altra abbiamo un complesso militare che prospera come non mai, producendo a pieni ritmi per sostenere una guerra permanente, un gruppo di finanzieri che si sono garantiti cospicui guadagni con le loro ditte di “ricostruzione”, un presidente che era ai minimi della popolarità ed è riuscito a farsi rieleggere, ed un governo che finalmente ha potuto mettere in atto le misure restrittive nei confronti dei suoi cittadini, misure che da tempo aveva in programma, grazie al “pericolo del terrorismo”.
Cerca anche “PNAC” su google, e scoprirai cose interessanti :-)
Questa è semplicemente una analisi dei fatti
Le incongruenze della versione ufficiale, poi, ormai sono schiaccianti.
Un caro saluto.
Ciao Padella, è esattamente il concetto di guerra permanente profetizzato da Orwell.
Gli stati uniti ormai non producono più nulla, e il dollaro è ormai carta straccia, grazie alle stampanti della FED che lavorano giorno e notte.
E solo una potenza militare senza eguali può sostenere una valuta senza alcun valore.
Sulle tecniche dei terroristi, hai già detto.
Al qaeda poi non è mai esistita, non è un segreto che tale termine significa semplicemente “la base”, o meglio “il database”, ed era il nome che gli americani avevano dato all’archivio contenete i nomi dei loro collaboratori afghani all’epoca della guerra di questi guerriglieri contro l’Unione sovietica.
Al Qaeda è un nome che non significa nulla, buono solo per la propaganda Orwelliana che ci viene propinata da tutti i mass media.
Blessed be
Pat: :-)
in questi giorni ho partecipato a molte riunioni in cui obiettivo era pianificare le attività per i prossimi mesi; tutto ruotava attorno alla sicurezza: contro gli attentatori, gli assassini in villa e non, gli scippatori, i truffatori, gli ubriachi e/o drogati alla guida, la prostituzione, ecc
Hanno creato un nuovo mercato: “Come esorcizzare la paura” e come l’hanno creato ? Mettendoci paura. Crea un problema e offri la risoluzione. Vecchia strategia. Tra l’altro la paura ha anche un risvolto sulfureo:
impedisce d’amare; quando non si riesce ad amare qualcuno o qualcosa c’è sempre di mezzo la paura.
E’ difficilmente ipotizzabile una Pearl harbour conosciutain anticipo e non smascherata per preparare eventi futuri?
Non lo sapremo mai.
Qualcuno ha fatto finta di non vedere,perchè la storia così com’è raccontata,fa sinceramente ridere.
Così come fa ridere l’accusa a Saddam di aver preparato una guerra chimica preventiva.
Gli americani sono ottimi illsusionisti.
C’è da vedere cosa nascondono dietro lo specchio per le allodole.
Paul
Naturalmente tu credi negli agenti FBI e in cio che il governo ufficiale ti fa sapere e nelle prove che lo stesso governo ti fa giungere…Credi che la Cia sia frequentata da ragazzini delle scuole superiori…Ma rispondi ad una mia domanda: Chi e’ veramente
M. Moore? un regista americano indipendente e perseguitato dall’amministrazione o forse un’altro compagno di merende? il resto e’ solo politica comunista.
E’ sbilanciata la tesi che avrebbero ucciso centinaia di persone innocenti per il Petrolio iracheno che tra meno di 30 anni finira’. Fantapolitica? bene.
Diciamo allora che allo stesso momento e nello stesso istante degli attentati in Area 51 o in qualche isola dell’oceano si verificavano strani sbarchi.
Fantapolitica. Ciao e complimenti per il Blog.
E’ molto inquietante che in questi giorni la Cia faccia circolare una serie di falsi video di Bin Laden e di Al Qaeda.Vogliono ingannare il mondo continuando a tenere alta la paura basandosi su una supposta minaccia da parte degli terroristi “islamici”.Con questa scusa l’occidente americano può continuare ad aggredire e colonizzare paesi islamici , uccidere ,torturare e bombardare massacrando a piacimento in tutto il mondo visto che sono impegnati a “combattere la minaccia del terrorismo” inventata e gestita in verità da loro, dai centri di potere occidentali , per i loro scopi di potere malvagi e disonesti. Hassan Omar Roberto Minichini
Crea un problema e offri la risoluzione
Esatto, il giochino è sempre lo stesso.
Cambiano i nemici, ma l’importante è chi via sempre una “paura” nell’aria.
Ciao Paul, se ti interessa ti segnalo questo articolo:
Governo americano e 11 settembre: Se lo sono lasciato succedere?
che a mio parere spiega in modo chiaro perchè la teoria del “se lo sono laciati succedere” non stia molto in piedi.
Ciao Cydonia, benvenuto.
Michael Moore, tra l’altro, è una figura un po’ “ambigua”, sotto certi aspetti.
Caro Roberto, gli Islamici sono semplicemente il nuovo nemico, il nemico di cui un impero ha necessariamente bisogno per giustificare se stesso.
Qualcuno doveva pur prendere la parte dei sovietici, dopo il crollo dell’URSS.
Blessed be
Crea un problema e offri la risoluzione
Esatto, il giochino è sempre lo stesso.
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Ciao Cydonia, benvenuto.
Michael Moore, tra l’altro, è una figura un po’ “ambigua”, sotto certi aspetti.
Caro Roberto, gli Islamici sono semplicemente il nuovo nemico, il nemico di cui un impero ha necessariamente bisogno per giustificare se stesso.
Qualcuno doveva pur prendere la parte dei sovietici, dopo il crollo dell’URSS.
Blessed be
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Esatto, il giochino è sempre lo stesso.
Cambiano i nemici, ma l’importante è chi via sempre una “paura” nell’aria.
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Michael Moore, tra l’altro, è una figura un po’ “ambigua”, sotto certi aspetti.
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Qualcuno doveva pur prendere la parte dei sovietici, dopo il crollo dell’URSS.
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Caro Roberto, gli Islamici sono semplicemente il nuovo nemico, il nemico di cui un impero ha necessariamente bisogno per giustificare se stesso.
Qualcuno doveva pur prendere la parte dei sovietici, dopo il crollo dell’URSS.
Blessed be
Nell’anno di grazia 1982 ho visitato come turista le torri del WTC.
C’era una hall enorme (che si vede abbastanza bene nel film dei fratelli Naudet per chi l’ha visto…) al centro c’era il famoso “core” (poi sbriciolatosi…) con gli ascensori, scale, servizi vari… Inoltre il piano hall era molto alto per cui c’era un terrazzo interno che ospitava vari negozi. Ricordo che con i miei amici ci siamo fermati ad un angolo del terrazzo ove c’era un bar con i tavolini fuori e da lì si poteva vedere il via vai di gente che entrava e usciva.
All’ultimo piano di una delle torri c’era un ristorante di lusso il “Windows on the World” che però era assai fuori portata per le nostre tasche di studenti. Sull’altra torre c’era invece (almeno quando ci sono stato io) un altro bar stile Autogrill da cui poteva ulteriormente salire fino all’esterno in quello che loro chiamavano “observation deck” e dal quale si potevano fare le foto ricordo.
L’altezza era pazzesca. Abbiamo fatto delle foto che sembrano fatte da un aereo.
Dall’observation deck non ci si poteva suicidare facilmente perché esso in realtà corrispondeva in pianta più o meno all’indistruttibile “core”. Al massimo si poteva saltare giù da un piano di altezza (spaccandosi magari ingloriosamente una gamba… ) e si finiva sul terrazzo più vasto dal quale buttarsi giù. Tuttavia l’ipotesi doveva essere stata prevista perché ricordo che c’era almeno una guardia giurata (forse due) che pattugliava il terrazzo più ampio per fermare eventuali suicidi o imprudenti.
Faccio anche i complimenti all’amico Santa per l’accostamento delle due torri alle colonne Joachim e Boaz. Ho visto qualche altro sito che ne parla (in lingua inglese) ma in modo assai poco rigoroso per non dire a capocchia.
Le due torri non si fronteggiavano come le colonne però, ma erano sfalsate in modo tale che fossero due spigoli delle stesse a fronteggiarsi. Credo in parte per non togliere troppa visuale alle finestre ed in parte per diminuire l’effetto Venturi.
A presto.
cosa vuoi che ne pensi? Sono stati i mussulmani, che ci odiano, ci vogliono convertire, che odiano la vita stessa. Primo popolo nella storia ad essere unito non politicamente ma nell’odio, ad agire per l’odio viscerale e dettato all’invidia verso di noi, senz’altro meglio.
Andrea
Ciao Spennacchiotto, sempre preziosi i tuoi contributi.
Dal punto di vista “allegorico”, l’edificazione delle due torri rappresentano una presa di coscienza ben precisa; ma ancora più significativo da questo punto di vista il loro crollo.
Andrea, ottimo.
Direi che sei pronto per fare il vicedirettore del corriere della sera :-P
Blessed be
Penso che i media (e il potere, in genere) riescono a raccontare fandonie su fatti accaduti duecento anni fa, figuriamoci se non hanno il coraggio di farlo con i fatti d’attualità.
Approfitto per ringraziarti per avermi fatto conoscere Luogocomune, ormai quasi un anno fa.
Un saluto
Signor Vautrin, onorato :-)
Blessed be
Andrea , da come scrivi si vede che non conosci assolutamente nulla dell’Islam e dei musulmani.Se ti bevi le favole di Bush e complici sulle Torri Gemelle è già abbastanza preoccupante.Ma se ti metti a ripetere come un pappagallo anche gli slogan e i stereotipi razzisti ed islamofobici contro l’intero mondo musulmano e contro tutti i musulmani , allora vuol dire che non sai neanche di cosa parli.Stai sicuro che i musulmani non invidiano in nulla ne te ne quelli come te e la cultura della morte è specifica dell’occidente terrorista moderno che ha bombardato e distruttonegli ultimi anni intere città e centinaia di villaggi nel mondo musulmano , causando centinaia di migliaia di vittime fra la popolazione civile musulmana.Ti ricordo inoltre la pratica del sequestro , della deportazione e della tortura.Inoltre la cultura della morte che domina in occidente produce un minimo di nascite , un massimo di suicidi o gente depressa e sotto gli psicofarmaci , cifre sull’aborto che sembrano da catena di montaggio.Per non parlare degll’alcoolismo e dei divorzi a catena.Dei genitori che uccidono i figli o viceversa.Di vicini di casa che muoino e per settimane nessuno se ne accorge.Potrei continuare all’infinito ad elencare quello che a noi musulmani fa schifo nella cultura del nulla occidentale.Smettetela di colonizzarci e di rubarci le risorse naturali con e quali siete diventati ricchi e che ci rubate da oltre un secolo e noi c’è ne fregheremo allegramente di voi ! Senza invidia e senza astio , ti consiglio di non leggere troppo la merda che viene stampata in Italia e che è diretta emanazione dei veri padroni dell’Italia : l’alta finanza plutocratica che lotta contro l’Islam perchè teme che una rinascita islamica li privi delle risorse che hanno rubato ai musulmani e lo cacci dalle terre islamiche insieme ai governi collaborazionisti messi al potere dagli occidentali dopo il colonialismo. Hassan Roberto Minichini
Ciao Roberto
L’intervento di Andrea è ironico, egli fa infatti parte da tempo della squadra dei “complottisti” :-)
Il fatto che sia stato tanto credibile nel ruolo di vice Magdi Allam significa che è pronto per lavorare al Corriere della Sera :-)
Blessed be
Ahhh, hhhoo capitooo !!! Pensavo fosse un esponente del regime italiano…. Roberto Minichini
11 settembre… poveri americani!! Sinceramente li ho sempre considerati dei raccontaballe pazzeschi… mi domando come un popolo così numeroso ed (parrebbe) intelligente, riesca a comportarsi da pecoroni in tal maniera. Mistero.
Resta l’amarezza per quei disgraziati, che per motivi oscuri, hanno fatto la fine del topo. Amen.
Ciao carissimo