Markets makers’ profit have never been grater.
Bernie Madoff
L’arresto di Bernard Madoff, ex presidente del Nasdaq, rappresenta una delle notizie più interessanti degli ultimi giorni.
Pare che Madoff abbia ideato una truffa da 50 miliardi di dollari (50.000.000.000 di dollari).
Alla base di questa maxi truffa vi stava il classico schema Ponzi, un meccanismo truffaldino reso celebre da Charles Ponzi, un nostro connazionale che fece fortuna negli Stati Uniti nei primi anni del XX secolo.
Tale schema si basa su di un meccanismo estremamente semplice, e forse proprio questa sua semplicità ne ha decretato il successo e la longevità.
Come spiega l’amico Felice Capretta:
Alla base di questa maxi truffa vi stava il classico schema Ponzi, un meccanismo truffaldino reso celebre da Charles Ponzi, un nostro connazionale che fece fortuna negli Stati Uniti nei primi anni del XX secolo.
Tale schema si basa su di un meccanismo estremamente semplice, e forse proprio questa sua semplicità ne ha decretato il successo e la longevità.
Come spiega l’amico Felice Capretta:
In uno schema Ponzi, il truffatore raccoglie risparmi per – diciamo – 100 euro per quota. E promette di restituire quei 100 euro a fine periodo, più una certa somma annuale di interessi, diciamo 5 euro. Funziona più o meno come ogni altro strumento finanziario e come i titoli di stato di cui al precedente post. In teoria il truffatore dovrebbe investire quei soldi in attività economiche ed ottenere un guadagno tale da poter pagare gli interessi e restituire il capitale a fine periodo. Questo in un mondo normale, non dico perfetto, semplicemente normale, in cui gli strumenti finanziari servono a finanziare le attività economiche.
In uno schema Ponzi il truffatore non investe quei soldi, anzi li spende e si diverte alla grande.
Fin qui, roba da truffatori di strada.
Quello che distingue uno schema Ponzi dalla truffa da strada è che in uno schema piramidale il truffatore usa i soldi dei nuovi risparmiatori per pagare gli interessi dei primi. In questo modo il gioco può durare relativamente a lungo. Il gioco prosegue finché la raccolta dei risparmi continua a crescere. Ed in effetti cresce, perché tutti sono soddisfatti degli investimenti.
C’e’ fiducia ed il sistema continua ad alimentarsi.
Poi, un brutto giorno, qualcuno di troppo inizia a verificare se tutta questa fiducia è fondata, e chiede indietro il capitale. A questo punto si scoperchia il vaso di Pandora ed il fortunello risparmiatore scopre che non ci sono più soldi, perché i soldi che ha dato al truffatore sono serviti al truffatore solo per pagare gli interessi dei risparmiatori precedenti.
La società truffatrice, ormai insolvente, risulta essere una scatola vuota, i risparmiatori perdono tutto e il truffatore finisce in galera.
Oppure diventa ministro del tesoro.
All’attento lettore non sfuggirà infatti che i titoli di stato USA, così come quelli italiani e quelli della maggior parte degli stati, sono ormai assimilabili a schemi Ponzi – che reggono finché c’è fiducia e la raccolta tiene.
In uno schema Ponzi il truffatore non investe quei soldi, anzi li spende e si diverte alla grande.
Fin qui, roba da truffatori di strada.
Quello che distingue uno schema Ponzi dalla truffa da strada è che in uno schema piramidale il truffatore usa i soldi dei nuovi risparmiatori per pagare gli interessi dei primi. In questo modo il gioco può durare relativamente a lungo. Il gioco prosegue finché la raccolta dei risparmi continua a crescere. Ed in effetti cresce, perché tutti sono soddisfatti degli investimenti.
C’e’ fiducia ed il sistema continua ad alimentarsi.
Poi, un brutto giorno, qualcuno di troppo inizia a verificare se tutta questa fiducia è fondata, e chiede indietro il capitale. A questo punto si scoperchia il vaso di Pandora ed il fortunello risparmiatore scopre che non ci sono più soldi, perché i soldi che ha dato al truffatore sono serviti al truffatore solo per pagare gli interessi dei risparmiatori precedenti.
La società truffatrice, ormai insolvente, risulta essere una scatola vuota, i risparmiatori perdono tutto e il truffatore finisce in galera.
Oppure diventa ministro del tesoro.
All’attento lettore non sfuggirà infatti che i titoli di stato USA, così come quelli italiani e quelli della maggior parte degli stati, sono ormai assimilabili a schemi Ponzi – che reggono finché c’è fiducia e la raccolta tiene.
Consiglio di soffermarsi e riflettere sulla conclusione dell’estratto riportato.
Saluti felici.
Saluti felici.
Ed ecco spiegato l’ingegnoso meccanismo che regge il grande miracolo economico e che promuove gli uomini da semplici e spregevoli truffatori a raffinati e “onorevoli” governatori.
Buon fine settimana Carlo
Saluti felici a te ;)
è bene diffidare sempre delle facili conquiste…
ciao
GULP ! Quanti kebab si possono comprare con quella cifra ???
mi sa che conviene tornare al vecchio materasso sotto cui nascondere i risparmi, sempre ammesso che oggi ci sia qualche fortunato che riesce a risparmiare.
Who is Madoff?
So who is Bernard L. Madoff? Apart from running his “investment company” and being a former chairman and director of the National Association of Securities Dealers (NASDAQ), Madoff is a very committed Jewish Zionist who has served as the treasurer of two leading Zionist organizations. Like Richard Fuld of Lehman Brothers, Sanford Weill of Citibank, and Maurice Greenberg of A.I.G., the major culprits behind the $2 trillion bail-out, Madoff is another New York Zionist Jew who has committed a massive financial fraud and cheated Americans and others out of untold billions of dollars.
Madoff is a former national treasurer of the American Jewish Congress (AJC) of New York City, one of the major fund-raising organizations for the state of Israel. Founded by the Hungarian Zionist rabbi Stephen S. Wise, the AJC claims to be “the first Jewish Defense Agency to support the establishment of a Jewish state” and boycott Germany in the 1930s. Wise was a Zionist who had been trained at the Jewish Theological Seminary in New York City, where Michael Chertoff’s rabbi father and grandfather also studied and taught.
Madoff is also the treasurer of Yeshiva University, a private Jewish university in New York City, where he is chairman of the board of the university’s business school, the Sy Syms School of Business, which he has endowed with large donations, from his “Ponzi” scheme no doubt.
Madoff has been a member of Yeshiva University’s Board of Trustees since 1996, and was elected chairman of the board of Syms School of Business in 2000. (Yeshiva University is clearly trying to erase traces of Madoff from their website, but the cached versions remain.)
At Syms, where Madoff is the chairman of the board, “Jewish tradition provides the framework for consideration of ethical issues, an integral part of the student’s education.” Does the “Jewish tradition” taught at Yeshiva U. support giant “Ponzi” schemes like the one run by their chairman? Is this the kind of business they teach the students at Syms? Cheat the “goyim,” i.e. non-Jews, and steal their money?
That is exactly what the Talmud teaches, make no mistake about it. It is the main reason that Jews have been despised and expelled from so many nations throughout history.
Who is Madoff?
So who is Bernard L. Madoff? Apart from running his “investment company” and being a former chairman and director of the National Association of Securities Dealers (NASDAQ), Madoff is a very committed Jewish Zionist who has served as the treasurer of two leading Zionist organizations. Like Richard Fuld of Lehman Brothers, Sanford Weill of Citibank, and Maurice Greenberg of A.I.G., the major culprits behind the $2 trillion bail-out, Madoff is another New York Zionist Jew who has committed a massive financial fraud and cheated Americans and others out of untold billions of dollars.
Madoff is a former national treasurer of the American Jewish Congress (AJC) of New York City, one of the major fund-raising organizations for the state of Israel. Founded by the Hungarian Zionist rabbi Stephen S. Wise, the AJC claims to be “the first Jewish Defense Agency to support the establishment of a Jewish state” and boycott Germany in the 1930s. Wise was a Zionist who had been trained at the Jewish Theological Seminary in New York City, where Michael Chertoff’s rabbi father and grandfather also studied and taught.
Madoff is also the treasurer of Yeshiva University, a private Jewish university in New York City, where he is chairman of the board of the university’s business school, the Sy Syms School of Business, which he has endowed with large donations, from his “Ponzi” scheme no doubt.
Madoff has been a member of Yeshiva University’s Board of Trustees since 1996, and was elected chairman of the board of Syms School of Business in 2000. (Yeshiva University is clearly trying to erase traces of Madoff from their website, but the cached versions remain.)
At Syms, where Madoff is the chairman of the board, “Jewish tradition provides the framework for consideration of ethical issues, an integral part of the student’s education.” Does the “Jewish tradition” taught at Yeshiva U. support giant “Ponzi” schemes like the one run by their chairman? Is this the kind of business they teach the students at Syms? Cheat the “goyim,” i.e. non-Jews, and steal their money?
That is exactly what the Talmud teaches, make no mistake about it. It is the main reason that Jews have been despised and expelled from so many nations throughout history.
Il titolo di questo post è troppo figo ! le rime svelano i paradossi ? feisbùk non mi piace e non mi attrae per niente,sono splinderiano e ciò mi basta.Questo tuo accampamento virtuale è proprio giusto,mi piace quando faccio il pastore errante sostare qui e sorseggiare una tazza di tè sotto una palma di sole.Tempo grigio variabilissimo anche però…
Enza, da notare che quando il truffatore riesce a manovrare “miliardi” diviene un rispettabile professionista…
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Chapucer, prima o poi si riscoprirà una verità che fino a qualche tempo fa era scontata: i soldi facili non esistono…
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Chirieleison, e non dimentichiamoci di investire in terreni coltivabili, o almeno ampliare le nostre librerie con testi quali “come coltivare la terra” :)
Blessed be
Roberto, me lo chiedevo anche io… :-)
Qua da noi li fanno pagare euro e mezzo, ed ogni volta, dopo averne mangiato uno mi domando se sia il caso di prenderne un altro…
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Tristantzara, ci si sente un po’ meno spaesati a prenderlo insieme il tè :-)
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Pax, penso che prima o poi l’argomento vada affrontato.
Tra l’altro, leggendo gli articoli dei giornali mainstream che trattavano dell’arresto, non mi sono imbattuto nemmeno una volta in quella parola.
Mi son sempre chiesto come sia possibile che una persona si possa infilare in imprese che, viste dall’esterno, col senno di poi, non possono che condannarlo in partenza. La ripetizione di queste esperienze dovrebbe formare un “senno del prima”, ma sembra non accada. Come fa un delinquente comune a uccidere la moglie e poi dirlo all’amante, subito dopo, via cellulare ? Non la guarda la televisione ? Non lo sa che tutti gli omicidi e gli svaligiatori di banca vengono presi in quel modo ? E Berlusconi ? Come fa a dire ad Agostino Saccà, per telefono, che “ho bisogno di un favore con due donne, ma non te lo chiedo per me, questa volta…” ? E D’Alema, com’è possibile che si tradisca al telefono parlando degli interessi bancari del suo partito ?
Evidentemente c’è una differenza. Come quella tra il truffatore da strada, e Callisto Tanzi, o questo patron del Nasdaq. Il primo, un essere ingenuo, anzi direi rincoglionito, non immagina di essere beccato, o se lo prevede, pensa di poter scappare prima col malloppo. Cosa che non succede mai perchè l’istinto umano, portato sui territori estremi della cattiveria, è quello della sfida, come si vede nei serial killer, che fa di tutto per farsi prendere. Invece i Tanzi e i Madoff le combinano in modo così sfacciato che è impossibile che non sappiano dove stanno per finire. Non ci provano nemmeno, a camuffare le loro imprese.
Voglio dire (in modo confuso) che i Tanzi, i Calvi, i Madoff… e i Berlusconi, i D’Alema, i Ricucci… e tutta questa gente qua, si fa beccare per parare il culo a qualcun altro. Non c’è altra spiegazione alle loro gesta. L’uomo comune, per un miscuglio di esigenze psicologiche che ha, finisce dritto dritto a porgere i polsi per le manette… ma l’uomo non-comune, ossia, quello che fa parte di un’organizzazione, una “entità” più importante di lui medesimo, lui si fa beccare. Bisogna gettare fuori, ogni tanto, qualche preda all’opinione pubblica.
Certo, un grande professionista…del resto non tutti riescono :) ma per fortuna non tutti ci provano ;)
A presto
C’è poco da aggiungere. Devo umilmente ammettere che, tra te e Pax (# 5), c’è poco da aggiungere. E tocca pure parlare a bassa voce.
Ci hanno cambiato il senso delle parole. Come “warfare = peacekeeping”, così «mad-off» (“stuta ‘o pazzo”) oggi equivale a «mad-on» (“appiccia ‘o pazzo”).
P.S. Chiedo scusa. Stutare = spegnere (off). Appicciare = accendere (on).
messier: credo che a certi livelli di potere sia praticamente impossibile arrivare senza mezzi meschini continuamente reiterati e che, una volta arrivati alla “poltrona”, sia difficile cambiare stile di vita… Sia per la propria corruzione sia per quella dell’ambiente che li circonda.
D’altro canto ciò è “bene”, perché ciò rende questi poveri prestanome facilmente ricattabili e controllabili (da chi il nome non lo presta!)… Non so se mi spiego.
Paolo
Messier e Paolo
sicuramente chi ci mette la faccia e finisce in galera, come in questo caso, non sta alla testa delle organizzazioni a delinquere.
Poco ma sicuro.
C’è anche da dire che lo schema Ponzi in teoria può reggersi a lungo, senza che nulla trapeli.
Se non ci fosse stata la crisi attuale, il nostro Madoff (o Mad-on, per dirla con Asno), poteva anche ritirarsi fra qualche anno con tutti gli onori.
Penso in generale che siano in pochi quelli che comprendono realmente ai piani alti la natura truffaldina di tutto questo sistema, di cui questo crack è solo un emblema, mentre migliaia di persone lo alimentano e ci sguazzano letteralmente accecate dal miraggio degli enormi guadagni facili.
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Enza, fino a due settimane fa il nostro Madoff era stimato e riverito, ed ancora adesso i grandi giornali sono molto “cauti” nel giudicare i suoi risultati.
A leggere certi resoconti sembra che sia Madoff stesso la vittima di un “sistema disumano” che l’ha portato ad errare.
Viene quasi da compatirlo…
A presto
Occorre anche tenere presente che questa non è una semplice notizia curiosa, della serie “50 miliardi, ma pensa te sto furbacchione…”
La cifra è enorme, ed il buco creatosi avrà una enorme ripercussione nei giorni a venire.
Innanzitutto potrebbe prendere il sopravvento un sentimento di sfiducia nei confronti degli hedge found:
ALLARME HEDGE FUNDS, DOPO IL CRACK MADOFF
A 48 ore dall’esplosione del caso Madoff è ancora difficile quantificare gli effetti che la truffa del secolo avrà sui fondi di fondi hedge. Una cosa, però, è già chiara: il crack di Madoff rischia di scatenare un effetto domino sui gestori delle più importanti piazze finanziarie europee, da Londra a Ginevra, da Madrid a Milano.
In cifre, il falò da 50 miliardi di dollari acceso a Wall Street potrebbe mandare in fumo il 5% degli asset europei dei fondi di fondi hedge.
Vi sono inoltre numerose banche ed assicurazioni che avevano investito nei fondi di Madoff:
QUANTI ITALIANI COINVOLTI NELLA TRUFFA DI MADOFF (PROPORZIONI EPICHE)
Nell’hedge fund di Bernard Madoff, arrestato a New York dall’FBI, avevano investito Unicredit (ha perso $280 milioni), Banco Popolare, Aletti Gestielle, Assicurazioni Generali e Banca della Svizzera Italiana (BSI).
Nella piu’ colossale truffa della storia di Wall Street, che ha provocato un ammanco di oltre 50 miliardi di dollari, sono coinvolti vari investitori istituzionali italiani.
Nell’hedge fund di Bernard L. Madoff, 70 anni, arrestato giovedi’ scorso a New York dall’FBI, avevano investito tra gli altri Unicredit, Banco Popolare, Aletti Gestielle, Assicurazioni Generali e Banca della Svizzera Italiana (BSI).
Il buco di Madoff è più più grande di quello della Lehman Brothers, per intenderci, la scintilla che ha scoperchiato le fondamenta di carta dell’alta finanza contemporanea.
Occorre anche tenere presente che questa non è una semplice notizia curiosa, della serie “50 miliardi, ma pensa te sto furbacchione…”
La cifra è enorme, ed il buco creatosi avrà una enorme ripercussione nei giorni a venire.
Innanzitutto potrebbe prendere il sopravvento un sentimento di sfiducia nei confronti degli hedge found:
ALLARME HEDGE FUNDS, DOPO IL CRACK MADOFF
A 48 ore dall’esplosione del caso Madoff è ancora difficile quantificare gli effetti che la truffa del secolo avrà sui fondi di fondi hedge. Una cosa, però, è già chiara: il crack di Madoff rischia di scatenare un effetto domino sui gestori delle più importanti piazze finanziarie europee, da Londra a Ginevra, da Madrid a Milano.
In cifre, il falò da 50 miliardi di dollari acceso a Wall Street potrebbe mandare in fumo il 5% degli asset europei dei fondi di fondi hedge.
Vi sono inoltre numerose banche ed assicurazioni che avevano investito nei fondi di Madoff:
QUANTI ITALIANI COINVOLTI NELLA TRUFFA DI MADOFF (PROPORZIONI EPICHE)
Nell’hedge fund di Bernard Madoff, arrestato a New York dall’FBI, avevano investito Unicredit (ha perso $280 milioni), Banco Popolare, Aletti Gestielle, Assicurazioni Generali e Banca della Svizzera Italiana (BSI).
Nella piu’ colossale truffa della storia di Wall Street, che ha provocato un ammanco di oltre 50 miliardi di dollari, sono coinvolti vari investitori istituzionali italiani.
Nell’hedge fund di Bernard L. Madoff, 70 anni, arrestato giovedi’ scorso a New York dall’FBI, avevano investito tra gli altri Unicredit, Banco Popolare, Aletti Gestielle, Assicurazioni Generali e Banca della Svizzera Italiana (BSI).
Il buco di Madoff è più più grande di quello della Lehman Brothers, per intenderci, la scintilla che ha scoperchiato le fondamenta di carta dell’alta finanza contemporanea.
qadsan= q.t. n abbr
fam ( quiet )
on the q.t = di nascosto.
qadsan= inglese sinonimo
pyromaniac
arsonist, firebug (informal)
fire raiser,incendiary
buongiorno :)
Buongiorno Cinzia enigmista :-)
sto seguendo con “apprensione” quanto sta accadendo sulla vostra bellissima terra., :))
le truffe si stanno piano piano aprendo sembra quesi con timidezza verso il mondo della gente normale..
come quando tiri un sasso nell’acqua e questo lascia man mano solchi della stessa sempre piu’ grandi.. hai presente?
e=mc2 Einstain ci aveva visto bene.. :)))
questa “formuletta” e’ applicabile anche alla scienza della finanza..
e non si sa dove andra’ a terminare..
le parole nascondo tante cose che se lette con attenzione senza lasciarsi scappare i dettagli hanno tanto e tanto da dire oltre..
ho visionato anche la foto del signore che citi.., atipico esempio della fisiofaccia.., :)
per concludere: hai visto il video di Bush e le scarpate schivate..,
posso chiederti un favore?
got it.. Im sure. :)
take care.
Fatma Cinzia C. (non collegata)
E’ davvero un momento particolare questo, in cui molto del “sommerso2 sta venendo a galla, in contemporanea.
Vederemo dove ci porterà…
Il video di Bush l’ho visto stamattina, e l’ho ripreso subito.
Affinché anche in questo blog ci sia un po’ di buon umore, ogni tanto :-)
Blessed be