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La 20: un concetto molto semplice, peccato che troppi se lo scordano. Ci provò anche Kubrick con la frase finale di Barry London: “Fu durante il regno di Giorgio III che i suddetti personaggi vissero e disputarono. Buoni o cattivi, belli o brutti, ricchi o poveri ora sono tutti uguali.”
La 45 è “sentimento”
La 47 è ” desiderio”
Sereno Nuovo Anno, Santa
mi sono incantata sulla prima immagine, su quel candido pelo bianco che mi ricorda la saggezza dei grandi maestri, la loro bianca barba, rassicurante e austera.
Grazie per questa bellezza!
a presto
Immenso, sublime, nascosto
arcano indelebile antico
diverso, ineffabile, imposto
ignaro insondabile amico
le forme riflettono il tutto
e il tutto riflette le forme
la vita che ho avuto la butto
nel mondo malato e deforme
Grazie Santa
Ciao Aisha
si è tutti uguali prima del gioco, e si ritorna ad esserlo dopo.
E nel mezzo rincorriamo illusioni.
A presto
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Carla, probabilmente si tratta di un gatto sufi :-)
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Espen, grazie a te per i tuoi bellissimi versi.
A presto
Somiglia alla mia vecchia gatta…
http://fc07.deviantart.net/fs70/f/2012/262/0/4/younger_princess_by_guerrieronero-d5f9419.jpg
A proposito di forma e sostanza, se non l’hai già visto, dovresti apprezzarlo:
…avrebbe potuto essere il contenuto di un tuo post – se tu fossi un po’ meno pio.
O un po’ più pio come me che quando sono pio, pijo per culo… :’D
In questi filmati Balasso si dimostra molto zen, sono davvero ben fatti..
Scusate l’ignoranza ma la 28 e la 29 dove si trovano? Magnifiche. E per quanto riguarda le altre..io mi incanto ogni volta, grazie Santa. L’immagine di apertura poi, per una gattofila nata come me è il non plus ultra..
Ciao Katia
la 28 è l’ Abbazia di Fountains
la 29 è l’Abbazia di Whitby
Si trovano entrambe nello North Yorkshire, in Inghilterra.
A presto
Sempre suggestive le tue immagini…davvero…
se può interessarti ti linko il mio ultimo articolo
SIMBOLISMO
Dalle principesse delle fiabe alle donne moderne…come le fiabe hanno cambiato le donne!
– COME HANNO FATTO LE FIABE A DEVIARE GENERAZIONI INTERE DI DONNE??
– Perchè “la sirenetta” Disney è diseducativa?
– Quali sono gli “incidenti di crescita” che solitamente sorprendono il sesso femminile?
– Perchè la maggior parte delle fiabe ha come protagonista una principessa?
– Cosa rappresentano nella vita reale il principe e la principessa delle fiabe?
– Quale personaggio maschile rappresenta il miglior compagno per la vita: Il cacciatore, il cavaliere o il principe? E perchè?
questo e molto altro nel mio ultimo articolo sul blog GIOVANE OPINIONISTA
Buona lettura!
http://giovaneopinionista.blogspot.it/2013/01/dalle-principesse-delle-fiabe-alle.html
Bell’articolo Prometeo, e molto centrata anche l’analisi che fai delle due versioni della sirenetta (quella disneyana e quella orginale).
Tra l’altro, io l’ho scoperto solo l’anno scorso (mentre leggevo la favola ad una mia nipotina) che nel racconto originale alla fine la sirenetta muore.
E ci rimasi anche un po’ male, fortuna che c’era la nipotina a consolarmi.
– ma, ma.. la sirenetta muore..
– sì zio, si tuffa in mare e muore.
Ciao Carlo!Grande come al solito nella scelta delle immagini…della 2 cosa mi dici,di dov’è?
Gabriele
Ciao Gabriele
è una statua che si trova nel cimitero monumentale di Staglieno, a Genova.
Qui la stessa immagine ad altissima risoluzione:
http://www.fotografiaprofessionale.it/wp-content/uploads/2012/09/Staglieno-8066.jpg?e116a5
a presto :-)
Grazie Carlo!Perfetto!Devo già andare a vedere l’angelo della resurrezione di Monteverde(ricordi che ne parlammo?)
http://www.ire-land.it/sepolcri/monumentooneto.html
Grazie e a presto!
Come angelo (intendo http://www.ire-land.it/sepolcri/monumentooneto/genova/oneto06.jpg ) resterebbe inquietante se non fosse per le 9 simpatiche le stelle rovesciate che lo svelano. Imho.
Inquietante a tratti, in effetti.
Ciao Santa, come sempre le tue raccolte di foto raccolgono olisticamente il mondo nel bello e nel brutto, nel visibile e nel nascosto …. mi piacciono sempre le foto sul “cambiamento” di Kabul che per me, dopo aver letto la storia delle crociate, simboleggiano l’incapacità dell’uomo da uscire da l’inganno di questo mondo dove, nonostante le ipocrite facciate, il potere è più ambito dell’amore per cui si viaggia sulla strada della competizione invece che sul sentiero della collaborazione.
Grazie della tua creatività, dona piccoli momenti intensi.
Namastè
Grazie a te Cristiano.
a presto :-)
Per le tue gallery, sempre:
https://i.chzbgr.com/maxW500/6973584640/h09AB0408/
Non male :-)
“L’ultima fatica di Mauro Biglino, “Non c’è creazione nella Bibbia: la Genesi ci racconta un’altra storia”, implica una radicale rivisitazione di consolidati criteri interpretativi. L’autore, nella restituzione della Bibbia al contesto storico e sociale in cui nacque e si formò, disconosce che la Torah includa un livello simbolico. [1] Ha ragione? Crediamo proprio di sì. I significati esoterici e cabalistici scaturiscono da successivi interventi: sono ingegnosi e persino mirabili, ma estranei al testo. Sono simili alle decorazioni barocche con cui si nasconde la sobria architettura di una chiesa romanica: potranno pure essere pregevoli, ma non appartengono al manufatto originario.”
http://zret.blogspot.it/2013/01/non-ce-creazione-nella-bibbia-la-genesi.html
Che ne pensi?
Ex nihilo nihil fit è un’ovvietà. Ad ogni modo il più non scaturisce dal meno e ciò vale per ogni tradizione…A Biglino chiederei cos’è un testo sacro, ma chi non comprende la nozione di “Torah eterna” come potrebbe mai azzardarsi a rispondere?
MArio Biglino, secondo il mio punto di vista, finisce per dare una interpetazione totalmente moderna, da un punto di vista prettamente positivista, di testi scritti con tutt’altro spirito.
Penso che abbia malinterpretato la valenza del simbolismo arcaico.
/trolling on
A volte bisogna essere positivi nelle interpretazioni, le vie del signore sono misteriose!
https://i.chzbgr.com/maxW500/6974317568/hAD51E1D3/
:’D
/trolling off
(ancora niente pulsantino img, eh?)
:-)) :-)) :-))
Miriam
in effetti vista così la cosa ha senso :-)
Ooops! Doveva essere: :-D :-D :-D
Miriam
Biglino è un ebraista di eccezionale caratura, i suoi lavori come traduttore dal testo sono potenti, forse come solo quelli di De Luca e Chouraqui – non a caso tutti arrivati all’ebraico per passione, curiosità ed impegno extracurriculum.
Ma avventurarsi nelle maglie del testo primo è sempre pericoloso, come ogni incontro spirituale lo è, perché il Libro ti legge, quando leggi il Libro. Tradurre dall’ebraico è assai diverso che tradurre l’Ebraico, o addirittura, come nel suo caso, pretendere di ricostruire un prototesto primo che è solo nella mente scolastica.
C’è un antico rischio di superbia per chi specchiandosi nella parola vede la grandezza del proprio risultato, anziché ascoltare nell’umiltà l’immensità dell’eco che ne giunge.
Passare da prossimi portatori di luce a nemici oppositori è strada larga e spaziosa…
ciò detto il sig. Marcianò è un vero asino anche solo nel riportare le tesi di un libro che deve, immagino, avere letto (vedi la questione dei lemmi el, elim, eloha, elohim).
Fa molto meglio ad occuparsi di meteo e aereonautica.
Ciao a tutti.
Un pizzico O.T. come al solito.
Ma questo l’avevi visto Carlo?
Eccoci qua… finalmente si è svegliata.
A me era sfuggito…
è il mio primo commento dell’anno sul blog, rifaccio ancora tanti auguri a tutti i lettori!
E al proprietario :)
Un caro saluto
Luigi
“… Si deve richiamare l’attenzione sulla confusione -se non peggio- che regna nelle interpretazioni occidentali della Cabala. (ndr e della Bibbia). L’Eterno Uno vien detto conformare se stesso in due: il Padre e la Madre della Natura. Per cominciare, è una concezione orribilmente antropomorfica l’applicare termini implicanti una distinzione sessuale alla più remota e prima differenziazione dell’Uno. Ed è ancora più erroneo identificare queste prime differenziazioni -Purusj e Prakriti della filosofia indù- con gli Elohim, le forze creatrici di cui si parla; ed ascrivere a queste astrazioni inimmaginabili per il nostro intelletto, la formazione e la costruzione di questo mondo visibile, colmo di male, peccato e dolore. In verità, la “creazione da parte degli Elohim” di cui qui si parla, non è che una “creazione” assai posteriore e gli Elohim, lungi dall’essere poteri supremi o magnificati della Natura, sono solamente Angeli inferiori. Questo era l’insegnamento degli Gnostici, la più filosofica di tutte le primitive Chiese cristiane. Essi insegnavano che le imperfezioni del mondo erano dovute all’imperfezione dei suoi Architetti e Costruttori: Gli Angeli imperfetti e pertanto inferiori. Gli Elohim ebraici corrispondono cioè ai Prajapati degli Indù, ed è dimostrato altrove, in base all’interpretazione esoterica dei Purana, che i Prajapati furono i modellatori soltanto della forma materiale ed astrale dell’uomo: che essi non poterono fornirgli l’intelligenza o la ragione, e quindi in linguaggio simbolico essi “non riuscirono a creare l’uomo” Ma per non ripetere più ciò che il lettore può trovare altrove in quest’opera, si deve solo richiamare la sua attenzione sul fatto che “creazione” in questo contesto non è la “Creazione Primaria” e che gli Elohim non sono “Dio” e nemmeno gli Spiriti Planetari Superiori… (H.P. Blavatsky – La Dottrina Segreta Vol VII ed. 2003 pag. 249-250)
“Nessun dio -che si chiami Bel o Geova – che maledice la sua opera per averla fatta imperfetta, potrebbe essere la Saggezza assoluta e infinita. (H.P.B. Dottrina Segreta Vol. V pag. 192)
Mauro Biglino afferma che la Bibbia è quel testo che tutti posseggono e che nessuno legge; gli scritti teosofici di H.P. Blavatsky invece sono posseduti da pochi e, anche fra questi, pochi li leggono. Blavatsky (nel 1875) e oggi Biglino affermano che nella Bibbia si riscontrano più Elohim e che la parola Elohim non è quindi un plurale maiestatis.
(mentre seguo i commenti al mio precedente commento)
Sai Santa che comincio ad essere proprio nauseato dallo sciacallaggio mediatico che vedo fare soprattutto e specialmente in rete da cialtroni vari sulla pelle dei greci e dell’attuale situazione da queste parti?
Ciao Luigi
sì, l’avevo visto all’epoca.
Che dire, se non ripetere ancora una volta che ormai fare “analisi” su questi video risulta inutile, dal momento che è tutto alla luce del sole..
A presto :-)
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Hiei
capisco bene cosa intendi, dà molto fastidio anche a me.
Specialmente quando ognuno usa le vicissitudini dei greci per portare acqua al proprio mulino.
perfetto.
Se il povero traduttore dell’AT per conto delle Paoline sta già nel solco della satanica medium Blavatsky il cerchio si chiude. Speriamo per lui che non sia già così – l’altra è ormai persa per sempre.
Dal sito “Coscienze in rete”: “Dossier I Club mondialisti e il risveglio delle coscienze”:
pag. 22: “…la luminosa correne teosofica aperta dalla Blavatsky e che ha visto la partecipaione di personalità rilevanti e positive come Rudolf Stenier ed altri…”