30 comments to El refugio interior IIILeave a Reply |
||
Copyright © 2024 Tra Cielo e Terra - Blessed Be Continuando la tua permanenza nel sito, acconsenti all'utilizzazione dei cookies. Maggiori informazioni Le impostazioni dei cookies in questo sito sono impostate in "accetta i cookies" per offrirti una navigazione migliore. Se continui ad utilizzare questo sito senza cambiare le tue impostazioni sui cookies o se clicchi "Accetto" qui sotto dichiari di accettare tali termini. |
Questa gallery, più di qualunque altra, va considerata come un tutt’uno.
Non ci sono immagini a sè.
Le immagini numero 1 e 31 sono opera di Matteo Arfanotti.
quindi l’occulto albero della vita dell’altrettanto occulto klimt come va letto?
pace
Come un albero della vita.
ok, vado a rileggermi il volume delle storie zen.
Ho visitato la 22 l’anno scorso, bello davvero. :-)
Mancava il fiato all’ultimo…
Sbalorditiva la 27 :)
X Santa
E’ vero ho citato più volte questo sito:
http://settarosarossa.wordpress.com/2012/06/05/quanti-petali-ha-una-rosa/
Ma ho continuato a citarlo più che altro perchè da nessuno ho avuto una risposta esaustiva,che io sia un rompiscatole su questo non v’è ombra di dubbio,ma non sono di certo un disturbatore,mi chiedo molto spesso però,la seguente questione.
Tu Carlo Brevi,sei una persona,almeno da quanto si legge,che ha una buona cultura,e una capacità di approfondimento non comune a tutti,questo l’ho potuto constatare negli anni seguendo il tuo blog e su questo non ci piove,oltretutto sai spiegare con parole semplici alcuni concetti talvolta complicati e ti riesce bene praticamente con tutti quelli che ti leggono, qualità queste rare oggigiorno.
Quello che non riesco a focalizzare è questo:
“come ti avevo detto qualche tempo, la prima volta che avevi segnalato quel blog, personalmente non riesco a farmene un’idea, per il semplice fatto che non riesco a comprenderlo.
Era così all’epoca, ed così adesso.”
Come puoi non comprendere dei concetti simili,se riesci a spiegare in modo semplice concetti assai più complicati,anche a persone completamente estranee a tali logiche?
E come puoi non fartene un’idea,se nemmeno provi a commentarlo?
Poi aggiungi:
“Il linguaggio usato è criptico, a dir poco, e nulla viene detto con chiarezza.
Si tratta di una scelta dell’autore, che avrà i suoi motivi, ma in questo modo non si riesce a comprendere cosa veramente voglia comunicare.”
Anche qui mi chiedo,se l’introduzione,può sembrare criptica,come del resto può essere l’inizio di un qualsiasi libro,continuando a scorrere gli argomenti l’autore diventa sempre più spontaneo e parla in modo tutt’altro che criptico,infatti fa nomi,cognomi e cita luoghi che più o meno conosciamo tutti,metodo fra l’altro nuovo sul web,perchè nessuno fino ad ora ha mai “osato” per così dire scrivere in questi termini.
Chi è o era allora questa persona?Non una persona comune,perchè in tal caso se di persone vere si tratta,si viola la privacy e si rischia di essere denunciati per diffamazione a dichiarare quei contenuti come più volte affermato da utenti che hanno commentato i suoi scritti.
Non ho mai letto nel tuo blog contenuti del genere per esempio,nè su altri siti.
Perchè quindi rischiare penalmente di essere denunciati semplicemente così per farsi notare?
Non credo ne valga la pena,è anche questo che non capisco,infatti non avendo io una cultura come la tua,mi aspettavo che tu almeno rispondessi ad alcune delle mie domande,visto che conosci bene le simbologie e i significati intrinseci,semplicemente mi aspettavo si potesse condividere alcuni significati che non tutti sono capaci a comprendere.
Non so se tu hai letto tutti gli argomenti,cosa vuol dire l’autore quando cita questa simbologia?
“il leone mangerà la rosa”
Chi è il leone?Che valenza ha e che significati porta con sè?Tutto ciò si riferisce a qualcosa di biblico o alla realtà che stiamo vivendo?
Gli argomenti che propone mi sembrano tutt’altro che criptici,ma le simbologie non sono il mio forte,sulla rete non è che si trova granchè e anche questo mi insospettisce,perchè ci sono temi di ogni sorta,che sono così amplimente descritti e condivisi da tutti da poterci fare pagine e pagine di commenti e al contrario argomenti come questo di cui si trova poco o nulla.
La signora o signorina Carla poi ricalca in toto la cripticità,perchè anch’essa non risponde direttamente alla mia domanda,ma la scavalca dicendo:
“verità, amore e giustizia,
queste sono le tre grazie a cui attenersi (e aggrapparsi) sempre.
a piccole dosi vanno prese invece le distribuzioni di massa
(penso alle sfuriate di Grillo:-)
ed ora spengo il pc e mi faccio un bel bagno!”
ciao Santa!;-)
Immagino si riferisse a te Carlo,ma in qualche modo volesse chiudere il discorso in fretta.
verità,amore,giustizia,una bella responsabilità citare tre doni che impostati così ispirano un certo senso di solennità,appunto per questo allora perchè questi tre doni vengono continuamente sepolti con argomenti non attinenti?
Che c’entra Grillo con il seguente blog?Le distribuzioni di massa sono ben altro mi sembra.
Qui si è verificato qualcosa di anomalo ma tanti di quelli che predicavano la verità o almeno la cercavano,non si sono comportati in modo proprio corretto e trasparente.
“Spengo il pc e vado a farmi un bagno” sa molto di Ponzio Pilato,del tipo,non voglio sentire o vedere una realtà diversa dal solito e me ne lavo le mani.
Poteva rispondermi in modo diretto signora o signorina Carla,senza far finta di ignorare l’argomento da me proposto allegando una serie di risposte fuorvianti,che in qualche modo distorgono il vero senso del discorso stesso.
Carla,sono belle parole le sue,anche se si è dimenticata che in una vera democrazia,sono quattro le grazie,giustizia,amore,verità e libertà,libertà di esprimersi e libertà anche di non rispondere è chiaro,ma almeno motivando i motivi per il quale si preferisce confondere anzichè spiegare un argomento e i motivi possono essere migliaia,se non milioni.
L’autore del blog in questione più volte asserisce che chi cambia discorso o aggredisce il suo interlocutore,spesso fa parte dello stesso sistema che queste grazie ce le nega ogni giorno,facendoci invece credere di concedercele,come sarebbe stato in realtà disposto all’inizio da Dio e come invece purtroppo ogni giorno l’uomo distorce in spregio a questi doni bellissimi.
Ciao Freemind
sai, te lo dico con gentilezza.
Mi piacerebbe che ci fosse almeno uno dei miei articoli in cui non comparisse questo tuo appello.
Specialmente quando pubblico dei post di immagini, e come questo in particolare, è perchè voglio veramente dedicarmi per un po’ a questo, e solo a questo.
Comunque, ti rispondo anche qua.
Hai avuto modo di postare questa tua richiesta decine di volte; ebbene, l’attenzione non è un qualcosa che si può pretendere.
Se a qualcuno interessa approfondirà, chi ha qualcosa da dire lo dirà; se questo non accade, continuare a ripetere la domanda non ha utilità.
io inoltre ti ho già risposto, dicendoti tutto quello che avevo da dire.
Avevo provato a leggere quel blog, ma la sua non chiarezza, la sua ambiguità, mi ha impedito di andare avanti.
Io cerco di essere sempre il più chiaro possibile quando scrivo, e questo perchè i “sentito dire”, le allusioni, i dico-non dico mi danno fastidio, fisicamente.
Tu chiedi:
Non so se tu hai letto tutti gli argomenti,cosa vuol dire l’autore quando cita questa simbologia?
“il leone mangerà la rosa”
E’ quello a cui mi riferivo.
Una frase del genere non significa niente, proprio perchè può significare tutto.
Il leone e la rosa possono richiamare diverse realtà a seconda del contesto, e qui solo l’autore della frase può sapere a cosa si riferisce.
Buttare lì queste frasette criptiche per poi aspettarsi che il lettore “capisca” è cosa infantile.
Lui fa l’esatto contrario di quello che faccio io qui, dal punto di vista comunicativo i nostri blog sono agli antipodi.
Per quanto riguarda i nomi fatti, ancora una volta, l’autore potrebbe dire anche tutta la verità.
Ma occorre credergli sulla parola.
Quindi, questo è tutto, spero che almeno stavolta tu possa trovare la mia risposta esauriente.
E se proprio sentirai la necessità di porre ancora, nuovamente , la questione, ti chiedo perlomeno la gentilezza di usare un articolo a tema.
Paolo
Se mai dovessi andare a Londra, quel museo sarà tra le prime cose che visiterò
_____________________
Stella
Sbalorditiva la 27
davvero, e l’insieme possiede un’armonia maestosa..
A presto
Il solito fantastico crescendo….
Ciao Santa e che Dio ti benedica!
Antonio
Bene ho capito.
Alla fine il web per quanto virtuale, si comprende alla fine che funzione svolga nella realtà.
In fondo nella rete i blogger più noti si conoscono fra loro e probabilmente condividono molti argomenti e punti di vista,quindi perchè per mezzo di verità rivelate o criptiche che siano si vuol turbare questa quiete.
Io la mia idea adesso me la sono fatta, a questo punto,ti ringrazio per la risposta più o meno schietta che mi hai dato.
Me ne torno nella realtà,per uno che se ne va,ce ne sono sempre due o tre che restano e lo spettacolo continua,un buon proseguimento a tutti e grazie per avermi dato questa illusione di libertà.
Ci sono anche siti specialistici per i disturbi del comportamento, forse hanno dei settori specifici per i disturbi da Web.
A me quel sito, posso dirlo non avendo la delicatezza di Carlo, sembra una gran minchiata, purtroppo quelle che a prima vista possono apparire come i deliri solipsistici di un aapssionato di criptografia, non sai mai a cosa possono condurre, non è mica tuo il sito freemind?
Tornando al piacevole uso degli occhi invece non riesco a non trovare corpi estranei nella serie, ma questo ne fa qualcosa di molto personale, come se fosse un tuo ritratto di un momento preciso.
C’è come un’attesa edenica, ma sembra che invece di andare verso il nuovo eden, o meglio la nuova Gerusalemme tu abbia troppa nostalgia di quello perduto, c’è nascosta nelle tue foto una forte propensione al grembo, all’incanto femminile, (e nessuno ti capisce meglio di me in questo), che ti fissa nell’Adamo.
Ma bisogna che prima o dopo, meglio prima che dopo, ci voltiamo dall’altra parte, e ci incamminiamo per attraversare il deserto, oltre ci aspetta qualcosa di meglio dell’eden, e il cammino ne anticipa molte cose.
Così anch’io mi sono dedicato ad essere un po’ criptico.
Appunto dicevo,per uno che se ne va,ce ne sono sempre due o tre che restano…..:-)
I siti specialistici li lascio a te rififi,che a quanto leggo ne sei un esperto conoscitore.
Non ho avuto la sfortuna di vivere certi fatti,quindi il sito non appartiene a me,e non ne sono l’autore,per fortuna appunto,nè mi permetto di giudicare quello che vi è scritto,di certo ne prendo atto.
Dall’umiltà :-) con cui ti poni nei miei confronti si capisce che la tua cultura ti serve a poco,se non ad elevarti al di sopra degli altri come fanno tanti utenti in tanti altri blog della rete,non di certo per una condivisione democratica,sempre se conosci veramente la democrazia vera.
Un augurio anche a te quindi per un buon proseguimento,anche se non conosco le simbologie,sento che presto ne vedremo delle belle :-)
Purtroppo per lo più mi risulta criptico il collegamento tra le varie immagini, in particolare una, quella nominata Beauty30.jpg mi piacaerebbe comprendere che simboleggia
Ciao da Patat
Ciao Antonio
grazie a te :-)
______________________
Mario
comprendo bene cosa intendi, ed è probabile che tu abbia visto giusto.
Per quanto riguarda i corpi estranei, tieni presente che quando preparo una gallery tengo sempre sott’occhio il quadro d’insieme, e prima di pubblicare le gallerie io ho una visione dell’insieme simile a questa:
In questo caso, ai miei occhi il tutto appare come una immagine unica, conle varie caselle occupate dal pezzo giusto del mosaico.
Ma, ancora una volta, potrebbe essere che questa unità sia un qualcosa che appare a me.
Sarebbe del tutto naturale.
A presto
Ciao Patat
Beauty30.jpg mi piacerebbe comprendere che simboleggia
E’ il Sacro Cuore di Gesù.
Come scrivevo in un articolo che gli avevo dedicato
L’idea che tale simbolo richiama è quella del centro, un centro personale, in questo simile alla concezione della tradizione orientale del sé, e un centro dal respiro più ampio, direttamente collegato all’immagine del Paradiso Perduto, il luogo in cui gli uomini erano in diretto contatto con la divinità.
Il Sacro Cuore
Tanto per ribadire che l’accenno di Mario al Paradiso Perduto non era fuori luogo :-)
A presto
trovo incantevole l’accostamento di tutte le immagini ma mi viene fortemente spontaneo iol sceglierne una…in questo caso i geroglifici dell’albero d’oro.
ciao Carlo!
On totally (…or not?) unrelated topic: normalmente della cronaca, specie rosa o nera – figuriamoci quando c’è il cumulo – non me ne sbatte una cippa ma il “caso Pistorious” lo trovo sempre più curioso.
O meglio, del fatto in sè come detto non me ne frega niente, cavoli dei necrofili pervertiti voyeur che non possono fare a meno di farsi i cazzi altrui che sciamano puntuali come mosche sulla…vabbè, ma è sempre affascinante vedere quanto velocemente un eroe senza macchia può diventare appunto una merda, almeno mediaticamente parlando, quando cambiano gli ordini di scuderia…
Oltretutto sembra quasi di vedere un pattern nella cosa: prima Armstrong, adesso Pistorious (più scandali vari di doping e scommesse un po’ ovunque – cose che tutti sapevano e tutti tacevano, per anni e anni…finora) non sto qua a fare dietrologia spicciola ma ho il sospetto che Zanardi ultimamente si fruga frequentemente nei boxer vista l’aria che tira…
E poi ce la solita ipocrisia del caso, di un mondo, quello sportivo, perfetta allegoria del pensiero occidentale, dove occorre sacrificare qualsiasi cosa, bisogna fare il possibile e di più per “avere successo”.
E quando poi si scopre che tra i mezzi utilizzati per raggiungere lo scopo c’erano anche sostanze proibite ecco che “crolla il mito”, che a questo punto viene dato in pasto al linciaggio della folla “ingannata”.
Prima spingono gli atleti a raggiungere obiettivi umanamente non perseguibili, per poi rimanere “sorpresi” nello scoprire le gabole.
C’è una certa schizofrenia in tutto questo.
vedo quel sogno che vedo
sogni carezze chimere
vedo la vita in cui credo
vedo mattine, poi sere
vedo la vita che voglio
vedo il dolore. poi il pianto
vedo la gioia, l’orgoglio
vedo il profano, poi il santo.
Al convegno su “I significati nascosti nella simbologia esoterica” due partecipanti, abituali frequentatori del blog di Fra cielo e terra, si incontrano per il corridoio.
“Ciao amico”.
“Salute a te, caro”.
Ognuno poi prosegue pensando fra sé e sé: “Chissà cosa voleva dire veramente?”
Come sempre grazie … le tue gallerie (alla faccia dell’inglese “mondialista”) mi provocano commozione e ti ringrazio di cuore perchè, ricordando un antico maestro, solo chi saprà commuoversi potrà vedere “il regno dei cieli” … per quanto riguarda il significato di questo o quello tutto dipende dal punto di vista per cui ognuno vede ciò che vuole (o può) vedere ma di sicuro il tuo intento (mi permetto di interpretarlo ma se mi sono sbagliato ti chiedo già scusa) è quello giusto: provocare emozioni e riflessioni e quindi vera vita … il resto non ha importanza sono solo nomi … le nostre vere prigioni (uomo donna o gay, bianco rosso o nero, destra sinistra o centro, cristiano mussulmano o ebreo, potente ricco o famoso, schiavo dipendente o libero professionista, professore tecncio o burocrate etc etc etc).
Alcune tue foto mi toccano veramente il cuore, grazie ancora.
P.S: Ciao santa sono cristiano mi firmo perchè mi sono accorto dopo che, usando google invece che yahoo non ero più registrato.
Grazie Carlo.
Carlo, vorrei porti una domanda. Cosa è per te la Bellezza? Non ti conosco dal vivo ma un po’ i tuoi occhi e il tuo sguardo li ho visti su questa rete e, se di ogni persona si può dire: “questo cercano i suoi occhi”, “quest’altro cerca il suo sguardo”…; nel tuo sguardo e nei tuoi occhi ho visto chiaramente la ricerca della Bellezza. Cosa è dunque, per te, questo Orizzonte? Se vuoi… Grazie e un abbraccio. Fra.
Espen, come sempre toccante.
Stai sempre bene.
________________________
ma di sicuro il tuo intento (mi permetto di interpretarlo ma se mi sono sbagliato ti chiedo già scusa) è quello giusto: provocare emozioni e riflessioni e quindi vera vita
non so se sarei in grado di farlo.
mostro quello che tocca me, e se qualcun altro condivide queste emozioni, non posso che esserne contento. :-)
A presto
_______________________
Gibbor
uno dei motivi per cui ritenevo importante l’analisi dei simboli era proprio perchè più si tenta di fare chiarezza e meno possibilità ci sono che si giunga a quegli estremi.
____________________
Daouda
grazie a te
Viste tutte insieme la percezione cambia, le immagini acquistano un valore più simbolico e sono meno delle finestre in cui entrare, si percepisce la relazione vibrante tra i colori e tutto prende una forma unitaria.
Ma quando mi riferivo ai “corpi estranei” intendevo quegli aspetti della sensibilità personale che determinano scelte diverse su alcune cose, quindi erano estranei nella mia visione, ma perfettamente coerenti nel tuo modo di mettere insieme immagini.
Scusa freemind, mi sono laciato andare, quello che però posso dirti è che bisogna sempre distinguere tra informazione e tentativi di persuasione, e quel sito che tanto ti preoccupa appartiene alla seconda specie.
Il che non significa in assoluto che quello che dice è falso, ma che non documenta le fonti di ciò che afferma e usa un linguaggio allusivo che lascia intendere troppe cose possibili, quindi più che informare nasconde informazioni, vere o false che siano, richiedendo un atto di fede e non una presa d’atto.
Ciao Francesco
Cosa è per te la Bellezza?
mi verrebbe facile rispondere ad effetto, usando le parole di Dostoevskij, che la bellezza è quella cosa che salverà il mondo.
E se devo essere sincero, ci credo profondamente.
La bellezza è innanzitutto quel qualcosa che ci fa capire, senza ombra di dubbio, che questo mondo non è solo un capriccio frutto del caso, e ciò che ci circonda, ciò che siamo, va molto oltre le necessità deterministiche.
La bellezza ci fa capire, come una freccia che ci trapassa il cuore, che siamo molto di più del nostro corpo, che il mondo è molto di più degli atomi che lo compongono.
Quando guardi il mare e stai bene e stai male nello stesso momento, quando vorresti abbracciarlo tutto e farlo tuo, quando i primi raggi del mattino salgono oltre la collina, proprio allora vieni travolto dalla bellezza e capisci che il mondo ha un senso profondo.
Lo capisci col cuore, prima che con la mente.
Perchè la bellezza ci travolge, e noi dobbiamo chiederci perchè.
E se cerchi la bellezza, se la persegui e la ricrei, lo stesso processo avviene dentro di te, e questa è la prima grande lezione lasciata da tutti i più saggi uomini di ogni tempo.
Un abbraccio a te, a presto.
perchè i greci amano così tanto *la maschera*?
:-)
Non solo i Greci :-)
Nietzsche diceva “Tutto ciò che è profondo ama la maschera”
E noi stessi, in quanto persone, altro non siamo che maschere, secondo l’etimologia della parola stessa
s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico].
(Treccani)
Grazie Carlo :-)