Serj Tankian, musicista di origine armena e leader dei Sistem of the Down, si distingue per l’impegno con cui tratta argomenti spesso ignorati dal mondo del music businness contemporaneo.
Penso che Empty Walls sia una delle migliori canzoni del 2007, ed il video che la accompagna lo è altrettanto.
Una idea semplice, un messaggio che arriva diretto, capace di far riflettere anche coloro che a questa attività sembrano aver rinunciato.
Empty Walls
Serj Tankian
Your empty walls,
Your empty walls,
Pretentious adventures,
Dismissive apprehension,
Don’t waste your time,
On coffins today,
When we decline,
From the confines of our mind,
Don’t waste your time,
On coffins today…
Don’t you see their bodies burning?
Desolate and full of yearning,
Dying of anticipation,
Choking from intoxication,
I want you to be left behind those empty walls,
Told you to see from behind those empty walls…
Those empty walls,
When we decline,
From the confines of our mind,
Don’t waste your time,
On coffins today…
…
I loved you yesterday,
(From behind those empty walls…)
Before you killed my family,
(From behind those empty walls, the walls…)
…
Those walls!
Those walls!
Mura Vuote
Le vostre mura vuote
desiderose di attenzioni
lontane dalle apprensioni
non sprecate il vostro tempo oggi sulle bare
quando non approviamo dai confini delle nostre menti
Non sprecate il vostro tempo
oggi sulle bare
Non vedete i loro corpi bruciare?
Desolati e pieni di desiderio
morenti di aspettative
soffocanti di intossicazione
Vorrei che voi
foste lasciati dietro queste mura vuote
vi dissi di guardare
da dietro queste vuote pareti
Da dietro queste mura
da dietro queste pareti
queste pareti
…
Vi amai ieri,
Prima che uccideste la mia famiglia
…
da dietro queste mura…
vuote… ma così reali e tangibili (nel concreto e nella nostra mente) che rischiamo di morirne. Ahimé.
ciao carissimo
un cuore di bambino
la leggerezza dello spirito
la voglia di giocare
di ridere e di piangere
ecco cosa ci salverà dalla distruzione dell’anima
Mai canzone fu più azzeccata…
Elwin, vuote e reali, proprio così..
Un abbraccio.
Chirie, il cuore dei bambini resta l’ultima speranza, il cuore che torna ad essere quello di un bambino :-)
Luce, ho pensato anche io lo stesso la prima volta che l’ho sentita.
ssc
Blessed be
Che pessimismo esasperante…..esiste cmq una risalita quando si tocca il fondo… e per me sara’ dai cicli della natura…..se ognuno di noi lasciasse emergere il bambino che sta dentro….il mondo sorriderebbe di piu’….serena settimana…Deb
Biniritti tutti
Sono sempre piu’ convinto che una risata li/vi/ci seppellira’ (e ci salvera’)
E per salvarci dovra’ svegliarci quella risata e con lei rideremo anche noi,sorprendendoci prima,stupendoci dopo e ridendo per nostra scelta oltre che per simpatia.
Le mura (di Gerico?) cadranno al suono cristallino della risata di un bambino.
Quel bambino ci aiutera’ a svegliarci con le sue risa innocenti e qualcuno,spaventato,rimarra’ sotto a tremare.
Assa Binirica
“Di Spade e Mantelli
Di Lance e di Scudi…”
Biniritti tutti (altro giro altra corsa:P)
Questo video dei System of a Down mi mancava. Sono sempre splendidi questi video e Tankian ha un’espressivita’ spettacolare.
Guardandolo questo video si ha una strana sensazione.Dice tante cose a parte le parole e la musica.
La ricostruzione degli ultimi 7 anni negli USA tramite i giochi dei bambini e’ palese(anche se magari non l’afferri subito).
Sembra voler dire che per tutti e’ come un gioco,gioca chi guarda da fuori(noi pur subendone ne conseguenze) e gioca chi fa le azioni…come se anche dalla loro fosse tutto un gioco.
Ho come l’impressione (quasi la sicurezza) che questo video in realta’ non sia indirizzato agli adulti che lo guardano ma ai bambini e ragazzi che dovrebbero guardarlo.
Una sveglia…
Vossia Abbinirica
“Di Spade e di Mantelli
Di Lance e di Scudi…W
Birinniti a te!
esatto, il video è la ricostruzione della guerra statunitense a partire dagli attacchi dell’11 settembre, vista come un inquietante gioco di bambini.
Nel finale la visione del funerale e della bara riconduce tutto alla realtà.
Ed è proprio una sveglia, più incisiva di mille articoli, perchè il messaggio arriva diretto.
Ciao Deborah
l’osservare lo tsunami non è pessimismo; nemmeno il descriverlo.
Pessimismo è l’adagiarsi sconsolati aspettando che l’onda arrivi, dopo averla studiata.
Ma non è il nostro caso :-)
Un saluto a te.
Blessed be
bella scoperta… grazie della segnalazione.
e buona settimana!
nel cuore si dovrebbe restare sempre bambini…
un caro saluto e
buona nuova settimana!
Buona settimana anche a te, Roberto :-)
Ed anche a te, qualquna, cercando di mantenere ancora per un po’ quel frammento di cuore di bambino che ancora in noi resta.
Blessed be
Super Tuesday…
da brrrividi…
Eccellente. E’ un brano che fa riflettere sulle vere condizioni dell’essere umano, oramai vuoto, dedito alla più sfrenata materialità, perso nei falsi piaceri della vita.
E la morte?
Felicità.
Rino, riflettendo.