que ya es suficiente
Ultimamente non mi va molto di parlare della crisi economica, delle analisi dei cauti analisti e dei politici rassicuranti che sono come sabbie mobili tirate giù.
Piccoli uomini in preda ormai al panico più acuto, pallidi esecutori di piani di cui loro per primi poco intuiscono.
Trattare della crisi fino ad un anno fa poteva essere paragonato al tentativo di comprendere la dimensione della tempesta in arrivo, mentre farlo ora significa fare un resoconto in diretta del naufragio.
Mentre i capitani si affannano a tranquillizzarci, col secchiello in mano a buttar fuori l’acqua dall’imbarcazione metà affondata.“Stiamo colando a picco, ma solo un poco; fra un po’ la nave tornerà come era prima”
E vai di secchiello.
Che a guardarla dal di fuori la scena presenterebbe anche degli indubbi momenti di alta ilarità; se non fosse che in quella barca ci stiamo tutti insieme.
Ma ci stanno anche delle belle spiagge, da qualche parte.
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I resti del naufragio
sono dispersi
o scomparsi, o infranti
Ci rimane il presente
che già è sufficiente,
e non ci deve mancare
Ci rimane la fortuna
che se si bilanciasse un poco
ci potrebbe toccare
Ci rimane Oaxaca, il peyote
San Pedro e gli amici
che non ci vogliono cambiare
Ci rimangono canzoni
che riempiono i cuori
sopra tutto il resto
Ci rimane il mare ed un buon pesce
da mangiare al tuo fianco
e questo solo avverrà se tornerai
I resti del naufragio
sono dispersi
o scomparsi, o infranti
Ci rimane Leonard Cohen,
Tom Waits e Nick Cave
Jaime, Santiago, il Loco e Andres,
Charly, Fito, Spinetta, Erica,
Andrea e, come no, la mia Giulietta
Ci rimane Benares, Marrakech
Cadice, Buenos Aires
e Santo Domingo, se ci lasciano tornare Le signorine
che ancora non conosciamo
Ci rimane la piazza
quando la gente se ne va
Un altro post con uno sfondo musicale, ultimamente non posso farne a meno.
Sto comunque preparando un articolo su di un tema che volevo trattare da tempo.
A presto
L’importante è trovare i salvagenti…
io sò nuotare ….ggp
che diceva la mitica orietta ….?
fin che la barca va …. lasciala andare…
e quando non va più tutti a nuotare
anche questo tuo bel brano …
ma dove li conosci? per parlare di mare dove li peschi?… ciao Carlo buon fine settimana …ggp
Ciao Carlo,
l’immagine che hai inserito è più esplicita di quanto sembri: non si vede infati alcun accesso sicuro alla spiaggia se non via mare… ed il fatto di approdarvi solo tramite naufragio la priva di attrattiva.
Giorgio Venzo.
Chapucer, mi sa che qui è proprio il caso di essere in grado di nuotare :-)
Gigi, il cantante in questione è Enrique Bunbury, già negli Heroes del Silencio.
Cantante ed autore davvero ispirato.
_________
Ciao Giorgio
quello dell’immagine è il celebre Naufragio nell’isola di Zante.
Era un imbarcazione di contrabbandieri di sigarette, che finì in quella spiaggia a causa di una tempesta.
Da allora la carcassa della nave è rimasta lì, ed oggi è una delle maggiori attrattive dell’isola.
E sì, ci si arriva solo via mare.
Mi sembrava una immagine adeguata :-)
A presto
Non è poco quel che ci rimane. Mi pare di avere meno ora! :)
E poi non ti nascondo che io un naufragio sull’isola di Zante lo farei con piacere.
Ciao Carlo
[i] “Stiamo colando a picco, ma solo un poco; fra un po’ la nave tornerà come era prima” [/i]
Spero di no, ci deve portare il più vicino possibile alla terra, in modo che si possa raggiungere a nuoto.
E poi si riparte da zero ma non con il titanic…..
Roberto
Visto che ormai si comunica con filmati musicali, vorrei dire la mia.
Non tutto è perduto.
Pyter
ma…. è il Guardiano del faro … quello vero…. troppo vintage—
Pyter sei un grande —- ggp
Pazzesco che mesi fa organismi e alcuni bloggers abbiano messo in parole ciò che sta accadendo oggi.E con perizia di tempo persino.Si diceva primavera ? e primavera fu.
Sinteticamente,in quanto poi la decadenza l’avvertivano in molti già anni fa.Vedremo se si arriverà a quel tanto menzionato e nefasto Nwo.
Lucciole ed elfi,issatevi in sù,schiena dritta e illuminate più possibile !! augh ! D
scrivevo da me qualche giorno fa… Esistono letteralmente migliaglia di giovani (o meno), artisti, hippies di ieri e di oggi, beatniks, pacifisti, undergrounds… i quali, in un modo o nell’altro, hanno abbandonato il “sistema” nel senso che, in pratica, vivono o meglio sopravvivono ai suoi margini…
Io sono un margine vivente. E-marginato è bello, credo sia l’unica vera strada.
io non mi sento molto su “quella barca”, mi sembra di esserne sceso anni fa con il mio più completo e assoluto disinteresse verso il destino umano. c’è una nota di angoscia di sottofondo, ma alla fine che la barca affondi pure… poco mi importa.
Ci rimangono tante cose. Tante cose.
Poesia. – Il naufrago
Com’era triste il sole quella sera..
che si celava oltre l’orizzonte..
L’acqua si facea piu’ cupa e nera..
calo’ la notte insicura alla bufera..
c’era un naufrago su quella roccia immota
e il cuor le battea con tanta forza..
cessa quest’onde o mare prepotente..
non vedi che ho paura e mi aspetta tanta gente..
ma la sua preghiera non valse a nulla..
quell’acqua piu’ impetuosa lo travolse..
e piano piano come un fiore morto..
fini la sua esistenza su quello scoglio rosso..
buonagiornata. :))
Ps: Ma ci stanno anche delle belle spiagge, da qualche parte.
giusto ed e’ li che le persone tenere e saggie di anima mirano.., inshallah.
Enza, Zante è un’isola splendida, nonostante ampie sue parti siano ormai diventate delle colonie inglesi..
___________
Robertouna volta approdati si potrà pensare al prossimo viaggio.
L’importante è arrivare sulla spiaggia..
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Pyter
bel video, davvero.
Difficile non sentire il richiamo del faro…
Blessed be
Tristan
ormai è solo questione di stabilire in che modo il NWO si manifesterà, se in maniera soft o “hard”..
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Asoka, sulla barca ci stiamo tutti, anche coloro che non ci vorrebbero stare.
In un modo o nell’altro, la sorte di quelli che ci stanno vicini è anche affar nostro.
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Messier
tante cose, ed ogni tanto dovremmo fare anche un piccolo elenco..
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Cinzia
molto, molto pulp…
Lo scoglio rosso poi è degno del miglior Tarantino.. :-)
Blessed be
Santaruina, ho sempre faticato a trovare gli album degli Heroes del Silencio.
Sai mica dove posso rintracciarli, a parte i negozi?
Pyter
Ci pensavo, in questi giorni, a fare un elenco… davvero, lo farò. Poi stanotte stavo quasi per rimanerci secco, in un incidente stradale, per cui urge.
In merito al commento n. 16, mi viene un dubbio: ma siamo sicuri che l’avvento dell’attuale crisi rispetti le tempistiche di instuarazione del NWO, hard o soft che sia, come desiderato dai “pianificatori”?
Mi spiego: alcuni analisti, tra i quali il Blondet, ritengono che l’attuale crisi economica sia sfuggita al controllo delle briglie dei pianificatori. E forse sta anticipando troppo i tempi del “programma”: sono pronte le strutture integrate di controllo della popolazione mondiale? Rfid, moneta elettronica, ecc..: sebbene largamente teorizzati, sono ancora lontani del vedere una realizzazione su scala universale…
Istituzioni di controllo globali, autorità sovranazionali: sembra che in questo periodo addirittura stiano arretrando (vedasi la tendenza manifestata dai governi nazionali nell’affrontare la crisi ciascuno per sè)… Insomma, gli strumenti per il controllo globale del pianeta, sono effettivamebnte disponibili ed utilizzabili, adesso che il vecchio ordine economico sta crollando?
Boh…
Saluti a tutti e grazie per i contributi alla riflessione!
Gaèt
Ciao Pyter
io ho sempre trovato i loro album da Mariposa, sotto il Duomo a Milano.
Sul web si trovano anche su amazon.uk:
Album Héroes del Silencio
_________________
Ciao Gaèt
penso sia impossibile da stabilire con certezza se la situazione sia effettivamente sfuggita di mano oppure se tutto sta andando secondo i piani.
Il dibattito sulla questione è ancora aperto.. :-)
Personalmente penso che questa crisi fosse in programma.
Poi era difficile prevedere le esatte dinamiche con cui si sarebbe espansa, ma penso anche che per ogni eventualità si fossero preparate delle adeguate “controrisposte”.
A presto
Ciao Pyter
io ho sempre trovato i loro album da Mariposa, sotto il Duomo a Milano.
Sul web si trovano anche su amazon.uk:
Album Héroes del Silencio
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Ciao Gaèt
penso sia impossibile da stabilire con certezza se la situazione sia effettivamente sfuggita di mano oppure se tutto sta andando secondo i piani.
Il dibattito sulla questione è ancora aperto.. :-)
Personalmente penso che questa crisi fosse in programma.
Poi era difficile prevedere le esatte dinamiche con cui si sarebbe espansa, ma penso anche che per ogni eventualità si fossero preparate delle adeguate “controrisposte”.
A presto
Ciao Pyter
io ho sempre trovato i loro album da Mariposa, sotto il Duomo a Milano.
Sul web si trovano anche su amazon.uk:
Album Héroes del Silencio
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Ciao Gaèt
penso sia impossibile da stabilire con certezza se la situazione sia effettivamente sfuggita di mano oppure se tutto sta andando secondo i piani.
Il dibattito sulla questione è ancora aperto.. :-)
Personalmente penso che questa crisi fosse in programma.
Poi era difficile prevedere le esatte dinamiche con cui si sarebbe espansa, ma penso anche che per ogni eventualità si fossero preparate delle adeguate “controrisposte”.
A presto
#19
Se gli strumenti fossero già pronti, non ci sarebbe bisogno di precipitare “le nazioni” (come si diceva un tempo) nel chaos. Secondo me si vuole creare una grande tribolazione, magari ANCHE lasciando che le cose vadano a casaccio. Poi non ti preoccupare che gli strumenti li stanno preparando per bene, e soprattutto, SARANNO LE GENTI a chiedere nuovi strumenti… Il trucco diavolesco è tutto lì. Blondet mi lascia perplesso. Crede che Tremonti sia piuttosto genuinamente ostile ai sinarchici. Secondo me (Tremonti) gioca a un gioco. E’ chiaro.
tiscaliiiiiiiiiiiiii…….
Tremonti che al tg di fronte a milioni di telespettatori parla di sovranità monetaria a che gioco stà giocando?
E’ un pazzo? E’ un nuovo Kennedy? E’ programmata quetsa uscita per tastare il polso delle masse su questo argomento?
Non riesco a capire e spero che qualcuno mi aiuti
Federico
Il gioco è questo: FARCI PARLARE IL LORO LINGUAGGIO. Con questo, ci fotteranno per sempre.
Perchè non ci sono dubbi: “illuminati”, “nuovo ordine mondiale”, sono PAROLE che hanno creato loro. Ce le hanno prestate, ed ora se le riprendono. Ma con quelle, si prendono pure NOI. L’inganno, la manipolazione di cuiè capace questa gente…
Per quelli che non avessero visto il tg del 6 marzo
#25
Visto adesso, il video. Embè? Il ministro gira la minestra. Non dice nulla di trascendentale. Il signoraggio non c’entra nulla ! E comunque anche quella è una parola inventata da LORO. Questo video mi conferma che Tremonti gioca a un gioco. Non è evidente, quale gioco ?
x messier
Per capirci io non sono ne a favore ne contro Tremonti. Ho chiesto a qualcuno cosa ne pensasse delle nuove esternazioni sulla sovranità monetaria.
Ho chiesto in sostanza se qualcuno ne sa qualcosa in più di me di stò Tremonti, io non ci ho capito granchè.
ciao
Federico
Tranquillo, Federico, non sono ostile, solo accaldato. Tremonti è lì a dividere il campo in due: i fantomatici usurpatori della sovranità monetaria, da una parte, e l’altrettanto fantomatica sovranità monetaria statuale dall’altra. E ci dice che i primi sono cattivi e la seconda è ottima. Insomma a me mi viene da ridere. E’ come se il Diavolo ti raccontasse una fiaba sul Diavolo.
Stasera anche di Pietro a Ballarò ha posto l’accento sulla questione questione della sovranità della Banca d’Itallia, non è che questo dualismo , privatisti/statalisti sia trasversale, ovvero che c’è un fronte anti signoraggio bancario di destra e di sinistra?
Penso che dopo le ultime dichiarazioni di Tremonti dovrebbe risultare più chiaro anche il senso del precedente articolo sul signoraggio.
Nel mondo della “controinformazione”, il termine “sovranità monetaria” è stato ricoperto di un’aurea mistica, questi fosse il segreto dei segreti che il potere si ostinava a celare.
“moneta al popolo, moneta allo stato sovrano!”
Non si trattava che di un distogliere l’attenzione dal vero problema, dando al contempo al “popolo degli informati” una falsa soluzione cui aspirare.
Ed ecco che un esponente di quella stessa elite, più volte invitato alle riunioni del bilderberg, se ne esce proprio con quella espressione.
Nessuna stranezza, il piano era proprio quello.
Dovrebbe essere chiaro, ormai.
Blessed be