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-o- Too late to die young -o-
12 Maggio 2021

La scelta

Le informazioni, per chi è interessato, sono sempre più a portata di mano.

Tra centinaia di casi di “nessuna correlazione”, inspiegabili focolai che divampano tra persone vaccinate, ricavi miliardari delle case farmaceutiche.
E poi la negazione palese dei vecchi feticci chiamati “costituzioni”, libertà innate che sono magicamente diventate “concessioni” benevolmente elargite dall’alto.
Mettici dentro anche fondatori del forum economico mondiale che paiono usciti da un film di James Bond, con i loro deliri di onnipotenza mentre descrivono il mondo nuovo che hanno in testa, e già che ci sei aggiungici anche la comissaria alla salute della commissione europea, che ha firmato i contratti per l’acquisto di quelle cose lì, che pare si sia ritrovata 4 milioni di euro sul suo conto cipriota senza sapere da dove provenissero, e la presidentessa dell’ EMA, che ci assicura sulla bontà dei vaccini, e che per anni ha svolto il compito di lobbista per quelle stesse multinazionali del farmaco su cui oggi garantisce.
“Ma non possono essere tutti d’accordo“, diranno i più scettici.
Ovviamente no, ma chi arriva ad occupare i posti di alta responsabilità ha una moralità assai più blanda di quella dell’uomo comune, per usare un eufemismo. (e fin qua siamo tutti d’accordo)
Di lì a scendere si tratta di persone che semplicemente obbediscono, fanno il loro dovere, ed altre ancora che vogliono solo avere la testa libera, non vogliono avere problemi, e seguono l’onda (l’importante, come per tutti, è che arrivi lo stipendio).

E’ così difficile comprendere come tutto questo possa accadere?

In ogni caso, le informazioni sono a portata di tutti, ed una volta messe in fila, è solo questione di unire i puntini.
La verità è che la maggioranza delle persone rifiuta a priori di analizzare obbiettivamente la situazione.
Farlo significherebbe dover riconsiderare da zero tutta la propria esistenza, l’idea di mondo che uno si porta dentro dalla nascita.
Una idea di mondo secondo la quale tu fai il tuo, pensi al tuo lavoro e alla tua famiglia, e sopra di te ci sono degli enti che si occupano di far funzionare al meglio ogni cosa nella società.
Certo, sono enti composti da esseri umani, con i loro difetti, corruttibili e a volte disonesti, magari, ma le Istituzioni in sè perseguono il benessere della comunità.
Iniziare ad unire i puntini significherebbe mettere in crisi questa certezza, arrivando pure a sospettare che forse le Istituzioni non hanno davvero a cuore la sorte dei cittadini.
Sia mai, che mondo sarebbe quello in cui non ci si può fidare dei propri governi, nemmeno dei grandi enti sovrannazionali che si prodigano per il progresso e il benessere del genere umano?
Confesso che un atteggiamento simile, tipico della stragrande maggioranza della popolazione, lo comprendo.

La vita in sè è complessa e difficile, ed è già difficile barcamenarsi tra famiglia, mutui e bollette e lavori precari per preoccuparsi del fatto che forse viviamo all’interno di una gabbia di cui non percepiamo nemmeno la natura.

Ed è per questo che non ho ormai nemmeno più nulla da dire a chi non vede l’ora di fare la cosa, ottenere il pass, per potere magari finalmente andare in vacanza.
La scelta di vedere o meno certi meccanismi precedeva tutta questa situazione, e chi da tempo aveva deciso di scegliere la visione rassicurante non cambierà opinione ora.
Non certo per incapacità di analisi (molti in fondo sanno bene che lassù in alto sono tutti dei diversamente onesti), ma per il costo emotivo ed energetico che il prendere consapevolezza della realtà dei fatti comporterebbe.
Per quanto mi riguarda, da settimane ormai c’è un pensiero che mi tiene occupata la mente.
Penso al momento in cui occorrerà fare una scelta, quando l’alternativa sarà tra fare la cosa, ottenere il “pass”, oppure dover rinunciare definitivamente alla libertà di movimento, dover forse anche rinunciare alla possibilità di avere un lavoro.
Uno scenario che due anni fa sarebbe apparso come frutto delle fantasie di un complottista slegato dalla realtà, ma che ormai si sta concretizzando.
E mi chiedo cosa farò se un giorno dovrò scegliere, mettiamo, tra l’avere un “pass” oppure finire sotto un ponte.
Una situazione al limite, si dirà, una esagerazione anche un po’ melodrammatica, eppure, per quanto mi riguarda, la questione mi pone interrogativi profondi.
Sarò forte abbastanza da rinunciare a tutto quello che ho per rimanere fedele a me stesso, alla mia idea di giusto e sbagliato?
Ho paura che arrivato il momento non sarò in grado di avere la forza necessaria.
E a differenza delle altre persone che hanno sempre vissuto all’interno di una visione rassicurante, e che quindi manterranno una certa coerenza, la mia colpa sarà di molto maggiore, perchè non sarò arrivato pronto ad una situazione che aspettavo da anni.

33 comments to La scelta

  • sR

    Chiunque tu sia
    infedele,
    idolatra o pagano,
    vieni.
    La nostra casa non è un luogo
    di disperazione.
    Anche se hai violato cento volte
    un giuramento,
    vieni lo stesso.

    Qualunque sia la tua decisione, resta fedele a te stesso dentro di te. Ci sono momenti nella vita in cui quel confine tra ciò che siamo e ciò facciamo si estingue. Questo è uno di quelli.

    Ho letto Cioran, lo sento dentro quell’inconveniente di esser nati. Ma non riesco ad andare oltre.

    Ho un maschera (non solo la museruola) ma nessuno la vede per fortuna. Ma io ne sono consapevole.

    Tanto ti dovevo.

    Un abbraccio in ogni caso,

    sR

  • Mi prometto di tornare sull’argomento (che e’ l’argomento, non ce ne sono altri,) con qualche cosa di costruttivo.

    Per il momento due cose:

    1)

    2) chi arriva ad occupare i posti di alta responsabilità ha una moralità assai più blanda di quella dell’uomo comune, per usare un eufemismo. (e fin qua siamo tutti d’accordo)

    Personalmente non sono per niente d’accordo, e le motivazioni le esprimi tu stesso nel seguito dell’articolo: quella della visione rassicurante era appunto una scelta, una scelta comoda, una scelta immorale. A me, l’ho gia’ detto del resto, fanno molto piu’ schifo queste “persone comuni”, che si autogiustificano e autoassolvono perche’ poverine, sono solo “persone comuni”. Non funziona cosi’.

     

     

    • Scusate, una terza cosa:

      come frutto delle fantasie di un complottista slegato dalla realtà

      So che lo sai benissimo, ma quella dei complottisti slegati dalla realta’ e’ un loro trucco. Tutto cio’ e’ stato possibile perche’ vedendolo arrivare ci si e’ girati dall’altra parte; quello che si puo’ fare ora e’ non commettere lo stesso errore di valutazione, e quindi non porre alcun limite arbitrario al cosidetto “complottismo”.

      Si tratta di guardare il mondo da un punto di vista completamente nuovo, senza escludere, filtrando le informazioni a piacimento e quindi distorcendo, alcuni fatti o resoconti semplicemente perche’ strani.

    • Piccolo OT.

      Ho saputo poco fa della morte di Battiato, se posso vorrei dedicargli la sua canzone qui sopra, augurandogli buon viaggio :)

       

  • daouda

    Chiunque tu sia
    infedele,
    idolatra o pagano,
    vieni.
    La nostra casa non è un luogo
    di disperazione.
    Anche se hai violato cento volte
    un giuramento,
    vieni lo stesso.

    Chiunque non sia in grado di leggervi la tradizione, la controtradizione, il non senso od UN PARERE come la dichiarata significabilità…che cazzo la legge affà?

    @ nachtigall

    Io individualmente ho sovente sostenuto la scusa dei dementi e dei poverini, ma non per niente, ma proprio per la banalità che io , me medesimo, lo sono sotto molteplici paragonabili riguardi

    —–

    Non mi va di fare polemica ma davvero la parola chiave è melodramma. Come anche la risposta sottesa: sarò in grado di scegliere o resistere…NEGANDO la Grazia di DIO che nello Spirito mi chiama? Chi sbaglia non ha lo Spirito, chiunque cederà era dannato dall’etenità.

  • Cangrande

    “Quelli lì”, (sappiamo benissimo chi sono), conoscono benissimo la psiche umana. E, noi del 3% (ad essere ottimisti), ci hanno sicuramente “messi in conto”.

    Nei loro atti, nella loro manipolazione mediatica,  fanno sì che “noi”, ci arrendiamo, ci facciamo prendere dallo scoramento. Hanno pensato anche a “noi”, insomma.

    Ci vogliono prendere per sfinimento.

    L’unica tattica,  per ora, è quella del giunco che si piega. E cercare di non pensare ai piani che “loro” hanno certamente pensato per “noi”. Che sono terribili. Si sa…

    Io ormai non credo più a salvatori esterni, come “loro” hanno voluto farci credere. Trump, Q-Anon  etc. Erano tattiche per illudere i più svegli nel deus ex machina,  per togliere ogni volontà di ribellione, delegando a velleitari “altri”. Tutto studiato.

    Dobbiamo confidare solo in noi stessi e nell’imponderabile.

    Sembra un discorso del cazzo, ma non vedo altre soluzioni.

    Comunque,  mai crearci eggregore negative.

    Siamo soli….

    E allora ? Mal che vada….moriremo.

    Chi se ne frega ?

     

    • Cangrande

      Dimenticavo….

       (Mt 10,34-11,1)


      In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:

      «Non crediate che io sia venuto a portare pace sulla terra; sono venuto a portare non pace, ma spada. Sono infatti venuto a separare l’uomo da suo padre e la figlia da sua madre e la nuora da sua suocera; e nemici dell’uomo saranno quelli della sua casa.

      Chi ama padre o madre più di me, non è degno di me; chi ama figlio o figlia più di me, non è degno di me; chi non prende la propria croce e non mi segue, non è degno di me.

      Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà, e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà.

      • Concordo con Gesu’ e quindi non con quanto detto sopra sul giunco: e’ proprio il contrario di piegarsi. Gesu’ dice di tagliare i ponti anche con i propri familiari, se necessario.

        @daouda per me la questione e’ semplicemente in questi termini, se uno vede un problema e si gira dall’altra parte e’ complice. Fa peggio pure di chi genera il problema perche’ si rende conto che e’ un problema! E non fa niente, anzi asseconda! Stanno picchiando qualcuno? Va a tirargli un calcio anche lui. Questo sta succedendo… per cui i discorsi sulla moralita’ lasciano il tempo che trovano, mentre sarebbe interessante notare la PASSIVITA’ (e se questa e’ in qualche modo correlata a droghe e femminismo, cioe’ ad allucinazioni) e la PAVIDITA’ anche in uomini grandi grossi e… vaccinati.

         

         

    • “mal che vada moriremo”

       

      Quello sarebbe il male minore :-)

    • Mikhail Na More

      Purtroppo l’Imponderabile (Imponderabile soprattutto da Loro…) sembra latitare e ai nostri carnefici ed aguzzini sembra essere stata accordata l’Onnipotenza oltre che l’Impunità di ogni ingiustizia. Una onnipotenza che va ben oltre qualsiasi intelligenza ed abilità umane. Se c’è il Male, in forme così evidenti, ci deve essere anche il Bene mi dico. Anche se da molto pare essersi ritirato da questa Terra. In ogni caso sono d’accordo sulla strategia di resistenza e totalmente d’accordo sui farlocchi e ingannatori “salvatori” Q & c.

  • Antonio

     
    I tempi si fanno tragici, il momento delle scelte “importanti” avanza ed è davvero difficile immaginare un futuro accettabile.

    Non voglio inoltrarmi in discorsi legati alla Fede e allo Spirito, vorrei solo accennare al fatto che io, da anni, cerco di coltivare e rafforzare i rapporti umani e le frequentazioni caratterizzate dall’alta qualità e spessore delle persone che li costruiscono (“Il Signore ama vincere con un piccolo esercito”, Cardinal Carlo Caffarra).
     
    Personalmente, nell’immediato, sto seriamente valutando la possibilità di acquistare un terreno di non meno di 5.000 mt, meglio se un ettaro, con annessa casa, per poter aumentare gli spazi vitali e garantire un’adeguata libertà di movimento alla mia famiglia, ai miei cari e ai miei affetti. Non si potrà vivere chiusi in un appartamento, a sbattere contro le finestre come vespe impazzite. 

    Credo che il nostro sforzo primario debba essere quello di migliorare la qualità della nostra vita, essere fondamentalmente attori e non spettatori nella nostra esistenza.  Oggi, inoltre, siamo chiamati anche e soprattutto ad essere testimoni… un ruolo che non mai stato né facile, né ambito.
     
    Testimoni di cosa? C’è l’imbarazzo della scelta: Fede, libertà, coraggio, coerenza, lealtà, amore per noi stessi e per i nostri affetti. 

    Ciao Carlo, bentrovato, a presto.
     
    Un saluto a tutti,
    Antonio Pani.

    • Rimanere circondati tra i propri cari sarebbe la scelta migliore.

      C’è però anche la possibilità di dover rinuciare anche a loro,come nel caso assai concreto di avere i famigliari all’estero e di non poter viaggiare se non con i così detti “pass”

      Rimanere coerenti con se stessi significherebbe quindi anche scegliere una condizione di totale solitudine.

      Non sarà una scelta facile.

      A presto Antonio :-)

  • Mikhail Na More

    Siamo immersi, ci hanno gettati, in una situazione drammatica ed inedita non per l’epidemia in sè ma per la sua “gestione” che va oltre ogni distopia. Probabilmente dico una banalità ma, visto quanto sopra, resistere “navigando a vista” senza proiettare troppo in là pensieri e ipotesi sul futuro. Sapendo di essere in poco numerosa ma ottima compagnia.

    • Cangrande

      Sì.  Concordo.

      Anche per mancanza di alternative.

      • Giovanni

        Gli eroi sono necessari?

        Se un gruppo di “eroi” fosse disposto a tutto creerebbe danno fisico alla restante comunità?

        Il mito di Ulisse potrebbe essere una soluzione?

        Se noi fossimo tanti Bill Gates potremmo pagare infinite multe e fare quello che ci pare?

        Se noi fossimo carcerati a vita potremmo solo essere fedeli a noi stessi!

        Potremmo abbracciare in toto la “nuova religione” diventando sfegatati proseliti con lo scopo di farla implodere dall’interno?!

        Sarebbe bello perdere completamente la Fede e limitarci a trarre il massimo vantaggio dalla situazione?!?

        Probabilmente siamo di fronte ad una grandissima prova di vita singolare e collettiva e dobbiamo sgombrare la mente per poter trovare una soluzione che possa lasciare le nostre coscienze coi minori sensi di colpa possibili.

        Il nostro avversario è potentissimo

        Un caro saluto e coraggio a tutti.

         

  • Giovanni

    Mi sono riletto il tuo articolo Sorella nostra morte corporale del Novembre 18.

    Alla luce dell’ultimo anno, durante il quale la morte ci è stata rappresentata in maniera “Pornografica” dalla in tubazione alla solitudine ai camion militari con le bare da incenerire ai martellante bollettini quotidiani su contagi e decessi al terrorismo mediatico di fronte ad un evento tanto naturale, mi pongo la domanda Perché?!?

    Era il miglior modo per prepararci alla fine o al fine?!?

    Certo c’è stato e permane una mancanza di rispetto di senso religioso una mancanza di “umanità” (ammesso che sia una qualità umana) nel trattare il tutto.

    In questi anni, caro Carlo, hai portato alla luce gli aspetti satanici che si sono insinuating nella nostra società.

    Potevano sembrare “interessanti teorie”. Purtroppo avevi colto nel segno ed ora ci troviamo nel mezzo di una assai triste situazione (anche se non ancora percepita dalla massa nei suoi complessivi aspetti)

    Parlando quotidianamente con le persone si percepisce tuttavia un grande senso di smarrimento una profonda insicurezza….. Un grande desiderio di Verità

    Sembriamo tantissimi fuscelli in balia delle onde…

    Ti chiedo di essere Forte per tutti noi.

    Non è ancora il momento dello sconforto

    Un saluto Giovanni

    • E’ infatti il momento non dello sconforto (che non so cosa sia), ma di schierarsi. L’umanita’ e’ sotto attacco da parte di forze o entita’ che NON sono umane. Partiamo da questo, cominciamo a non negare i segni che appaiono nella nostra vita, solo perche’ sono sconvenienti; infatti selezionando i fatti su cui ci basiamo per interpretare la realta’, non considerando quelli “strani”, “insoliti”, di difficile spiegazione, otteniamo una visione necessariamente distorta.

       

       

      • Mikhail Na More

        Non Umane. Pienamente d’accordo. E’ l’unica ipotesi che possa spiegare compiutamente quello che stanno facendo accadere con annesse centinaia di strane e incredibili coincidenze unidirezionali.

        • daouda

          Diciamo che il movente è diabolico ma gli operatori assai umani per essere precisi pena scadere nell’irrealtà. Non perché un umano può avere dei “poteri” ( andando a ritroso nelle rispettive cerchie ) smette allora di essere tale.

          Non diveniamo precipitosi, non è ancora il momento di schierarsi ed anzi, ultimamente troppi parlano di certe tematiche che sono divenute estremamente note. Sarebbe un bel dibattito da affrontare…ma diffidate dai controinformatori. Lo stesso Viganò…gatta ci cova.

        • Fisicamente vengono utilizzati corpi di esseri umani, certo, ma l’origine delle forze della sovversione non e’ umana. Ci sono esseri umani che si prestano al gioco (sono la maggior parte e difficilmente qualcuno di noi puo’ chiamarsi totalmente fuori), perche’ in preda all’orgoglio, alle passioni etc (e’ una specie di do ut des). Dall’altra parte c’e’ chi/cosa si sa servire di tutto questo.

          Personalmente non conosco questo Vigano’ se non di nome, mai letto o visto niente. Sullo schierarsi, credo che bisognava schierarsi ancora prima di nascere :)

          Sul diffidare sono assolutamente d’accordo ma ripeto senza cancellare dei fatti perche’ anomali o di difficile gestione (esempio tanti non vogliono ammettere che le coincidenze abbiano un significato, anche nei fatti personali, e cosi’ fingono di non vederlo pur di non ammettere una realta’ spirituale, anche quando le coincidenze sono clamorosissime).

           

           

           

      • daouda

        diciamo che bisogna barcamensarsi fra i teorici della cospirazione ( spesse volte ridicoli ) e quello definiti giustamente teorici delle coincidenze. Non voglio ad ogni modo esulare da un certo tipo di possessioni né minimizzare il ruolo dei demoni ma ritenere che la maggioranza degli agenti occulti di alto livello siano tali non mi sembra corretto.

        Viganò è il tal monsignore che si scaglia contro il Papa ogni tre per due denunciando il NWO.

        • daouda, in ogni caso i rituali satanici avvengono alla luce del giorno, ed e’ difficile immaginare uno scenario alternativo a quello proposto che giustifichi solo in Italia la scomparsa di migliaia di bambini ogni anno (fonti ufficiali):

          https://www.ilmessaggero.it/mind_the_gap/bambini_scomparsi_italia_denunce_telefono_azzurro-5248523.html

          Io non guardo cinema ma mi hanno detto che parlare (accennare) di certe cose porta male, vedere Salo’ di Pasolini o Eyes Wide Shut.

          E’ impossibile anche non notare come certe notizie o imposizioni abbiano l’unico scopo di creare stress e paura, la sovversione nutrendosi essenzialmente di questo.

          L’essere umano e’ fondamentalmente buono, proprio su questo sito avevo letto un pdf di Santaruina dove degli studi dimostravano che in guerra la maggior parte dei soldati preferiva farsi ammazzare piuttosto che sparare a qualcuno (anche per questo, forse, esistono i mercenari). Lo dimostra anche il fatto che ingenuamente crede alla propaganda. Ma anche nella vita di tutti i giorni io noto che e’ solo avendo la mente annebbiata (da passioni, orgoglio, ignoranza, paura, etc.) che l’uomo commette ingiustizie… di base moltissimi non chiedono altro che di poter vivere una vita felice e tranquilla.

          Ci sono interferenze, il primo passo e’ riconoscerlo.

          Poi certo, sono d’accordo che non sia semplice districarsi tra le tante informazioni contradditorie, spesso insensate (come quelli che parlano di cure per virus inesistenti*…).

          Su Vigano’ mi informo…

          * Spero che qualcuno ribatta su questo punto, cosi’ da poterlo massacrare, metaforicamente parlando.

           

           

           

           

  • A chi ha qualche centinaio di ore da investire, consiglio caldamente questi video:

    Speciale Emergenza

    In particolare, viste le tematiche trattate dal blog, credo che possa interessare l’Uomo Invisibile, che ha il grande pregio di fornire una visione spirituale organica in un linguaggio moderno.

     

     

     

  • Non è ancora il momento dello sconforto

    Questo è vero, sacrosanto.
    Ed in effetti questo è il momento di tirare fuori quelle forze che non abbiamo mai usato.
    Dispiace sentirsi un po’ soli, in tutto questo,  quando quello che accade appare clamoroso, eppure così non è percepito dalla maggioranza.
    Ma lo sconfroto no, quello non ci è concesso, in effetti.
    Teniamo duro, e confidiamo di essere forti nel momento opportuno  :-)

     

    • Mikhail Na More

      Caro Santaruina, il nostro campo è piccolo e praticamente inerme ma non si è soli anche grazie a luoghi come questo tuo blog. Resistiamo, non c’è alternativa.

  • sorvegliante

    È difficile essere nel mondo un uomo libero, pur vivendo la vita ordinaria degli uomini; ma appunto perchè difficile, bisogna tentare di riuscirvi. (Aurobindo)

  • sorvegliante

    Aggiungo:

    “Questo mondo è la palestra della lotta e lo stadio della corsa; e questo tempo è il tempo del combattimento. E il luogo del combattimento e il tempo della lotta non sono soggetti a una legge” (Isacco di Ninive)

  • Giovanni

    Situazione Mefistofelica

    Prima speravo che si manifestassero gli effetti collaterali dei Vaccini affinché le “Autorità” provvedessero ad una Revisione del tutto.

    Ora che alcune persone a me vicine si sono vaccinate sono costretto a “Sperare” diversamente.

    Santa ingenuità?!?!

    Tuttavia succederà quel che deve succedere…. Siamo come i lemmings

    Cerchiamo di stare ai margini preservandoci.

    Più avanti potremmo diventare “Necessari”

    Saluti

  • Anonimo

    che fine ha fatto la pagina “esclusacorrelazione”?

  • orange

    In verità la scelta non c’è mai stata mai..perchè certe cose devono accadere in certi momenti precisi..e tu credevi di poter scegliere ma sei stato scelto..alcune cose sono state anticipate..altre cancellate..la Regia occulta muove la Storia da molto più tempo che uno possa immaginare..è stata giocata la mossa del “cavallo”..cioè fra qualche anno a qualcuno verrà addebitato il conto..un conto pesante e nessuno sarà escluso.

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