Se esistono verità che possono essere capite sia exotericamente sia esotericamente, secondo sensi riferentisi a gradi diversi di realtà, altre ce ne sono che, facendo esclusivamente parte dell’esoterismo e non avendo nessuna corrispondenza al di fuori di quest’ultimo, diventano, come già abbiamo detto, totalmente incomprensibili quando si cerchi di trasporle nel campo dell’exoterismo, e allora ci si deve di necessità limitare a esprimerle in modo puro e semplice nella forma di enunciazioni “dogmatiche”, senza mai cercare di dare di esse la minima spiegazione; sono queste verità che costituiscono in modo proprio quelli che si è convenuto di denominare i “misteri” del Cristianesimo.
A dire il vero, la stessa esistenza di tali “misteri” sarebbe totalmente ingiustificata se non si ammettesse il carattere esoterico del Cristianesimo alle sue origini[…]
Di fatto, ovunque esistano iniziazioni dipendenti in modo particolare da una forma tradizionale determinata e che assumono come base l’exoterismo di quest’ultima, i riti exoterici possono, per coloro che abbiano ricevuto tale iniziazione, essere in qualche modo trasposti in un altro ordine, nel senso che essi se ne serviranno in quanto supporto per il lavoro iniziatico vero e proprio, e che di conseguenza, per loro, gli effetti non ne saranno più limitati alla sola sfera exoterica come accade per la generalità degli aderenti alla stessa forma tradizionale;[….]
Del resto, quel che diciamo qui si applica soltanto alla Chiesa latina, ed è anche assai interessante notare come nelle Chiese d’Oriente non ci sia mai stato misticismo nel senso in cui esso è inteso nel Cristianesimo occidentale dopo il secolo XVI; tale fatto può far pensare che una certa iniziazione del genere di quelle a cui facevamo allusione ha dovuto mantenersi in queste Chiese, ed effettivamente è quel che vi si trova con l’ esicasmo, il cui carattere realmente iniziatico non sembra dubbio, anche se, qui come in molti altri casi, ha subito diminuzioni più o meno sensibili nel corso dei tempi moderni, come conseguenza naturale delle condizioni generali di quest’epoca, alla quale non possono sfuggire se non le iniziazioni che siano estremamente poco diffuse, lo siano sempre state o abbiano deciso volontariamente di “chiudersi” più che mai a evitare qualsiasi degenerazione.
Nell’esicasmo l’iniziazione propriamente detta è essenzialmente costituita dalla trasmissione regolare di certe formule, esattamente confrontabili con la comunicazione dei mantra nella tradizione indù e con quella del wird nelle turuq islamiche; esiste tutta una “tecnica” dell’invocazione quale mezzo proprio del lavoro interiore, mezzo ben distinto dai riti cristiani exoterici, anche se tale lavoro può nondimeno trovare un altro punto d’appoggio in questi ultimi come abbiamo spiegato, dal momento in cui, con le formule richieste, l’influenza alla quale esse servono da veicolo sia stata trasmessa in modo valevole, ciò che implica naturalmente l’esistenza di una catena iniziatica ininterrotta, giacché non si può evidentemente trasmettere se non quel che si è Ricevuto.
Anche queste sono questioni che possiamo soltanto indicare qui in modo molto sommario, sennonché, dal momento che l’esicasmo è ancora vivo ai giorni nostri, ci sembra che sarebbe possibile trovare da questa parte certi chiarimenti su quel che hanno potuto essere i caratteri e i metodi di altre iniziazioni cristiane che sfortunatamente appartengono al passato.
L’ esoterismo Cristiano è una materia molto delicata perchè può risultare una contraddizione in termini o qualificare l’ essenza del Cristianesimo.
Mi spiego meglio, la Rilevazione cristiana non ha nulla di nascosto e segreto è lì e il suo messaggio è per tutti.
Quanto al “cammino iniziatico” che corrisponderebbe ad un perfezionamento spirituale questo è connaturato con lo stesso cristianesimo che prevede riti che scandisono la vita dei fedeli.
Inoltre sono previste all’ interno del Cristianesimo numerose vie di perfezionamento attreverso ordini e confraternite più o meno chuse e fornite anche di un metodo proprio di avvicinamento a Dio o seguendo una regola particolare di comunione con lui, ma mai staccate dalla cattolicità (prendo in esame la nostra tradizione).
Allora in cosa si differenzierebbe l’ esotersmo dall’ exoterismo?
Per me dall’ adesione pù o meno superficiale ai riti che la caraterizzano.
Più si prende coscenza di questi significati più entrerò in comunione con Cristo Verità e Salvezza.
Questa è la Tradizione (ossia la trasmissione della Verità) che ci ha lasciato per tutti.
Il messaggio è sempre uguale, possono cambiare le persone che lo trasmettono e spesso bisogna cercare bene più che l’ esperto di esoterismo, il bravo parroco.
Purtroppo l’ esoterismo a volte diventa un modo per non abbracciare nessuna via, cambiare pelle a seconda delle stagioni.
Dietro disquisizioni filosofiche spesso c’è l’ arbitrio umano che sceglie cò che ritiene meglio da tutte le religioni (o ciò che si trova di più esotico nel patrimonio spirituale umano) elevandolo a Norma suprema.
Anche l’ esicasmo come l’ arte di dipingere un’ icona devono poggiare sul sostegno della religione.
Io vedo l’ esoterismo come i frutti che nascono dall’ albero exoterico.
Senza albero non ci sarebbero frutti, perchè concentarsi a mangiare i frutti e non curare e far crescere l’ albero?
Frutti che hanno tutti un sapore unico poi: non si possono confrontare esicasmo e mantra se non dalla prospettiva superiore che non ci è propria.
Secondo me fa parte di quella mania moderna di avere tutto subito; ci sono dei percorsi da fare e che anche chi ha lo sguardo lungo deve fare.
Il problema della degenerazione esiste, ma non coinvolge solamente il piano esteriore o exoterico è il significato di quello che compiamo di quell’ esperienza di Dio sulla terra che è il Cristianesimo che deve essere preservata anche dagli accostamenti facili all’ esperienza islamca, ebraica, induista.
Il confronto tra queste culture è stato foriero di molti progressi, ma è il messaggio che deve essere preservato, il messaggio Cristiano che non è il minimo comune denominatore con quello di Maometto, ma forse ciò che lo differenzia.
Achille
Ciao Achille, trovo molto pertinenti le tue riflessioni.
Su una cosa siamo d’accordo: il sincretismo, quando è espressione di accostamenti superficiali, intendendo il termine superficiale nella sua reale accezione, ossia “ciò che sta in superficie”, all’esterno, questo sincretismo è deleterio, o per meglio dire, demoniaco.
L’exoterismo è fondamento imprescindibile, il percorso esoterico può avvenire solo al suo interno, all’interno di una dottrina Tradizionale.
Altri amici sostengono che colui che veramente giunge al termine del percorso può elevarsi anche al di sopra delle manifestazioni exoteriche.
Personalmente non posso negare ciò a priori, ma trattasi di un qualcosa su cui non mi posso esprimere, essendo io migliaia di miglia lontano da tali vette.
E in tempi come i nostri pochi sono in grado di affrontare degnamente il vero percorso esoterico, mentre le vie fallaci sono innumerevoli.
La possibilità non è ovviamente preclusa.
Blessed be
Dici che chi raggiunge le vette può passare tranquillamente da una manifestazione exoterica ad un’ altra?
Secondo me no, e spero non sia così perchè si finirebbe per trasformare l’ exoterismo in un guscio vuoto.
io credo invece che chi raggiunga tali vette nella propria Tradizione trovi una specie di affinità spirituale con quelli che penetrano a fondo la propria Tradizione.
Senza confondersi ma capendosi.
Per esempio solamente chi ha capito veramente cos’ è la Carità Cristiana può capire un discorso sulla Compassione Buddista.
Ma chi lo sa questo, almeno per me che non ho le risposte in tasca sarà frutto dell’ esperienza e della maturazione.
Achille
>Altri amici sostengono che colui che veramente giunge al termine del percorso può elevarsi anche al di sopra delle manifestazioni exoteriche.< Tu pensa che ci sono quelli (fedeli acritici di ogni religione, ma anche delle ideologie secolariste) che pensano di essere arrivati senza essere mai partiti, ma a loro sta bene così.
Achille, sono questioni sulle quali non saprei esprimermi con certezza.
Vi è una possibilità che al termine di un percorso gli exoterismi stessi vengano superati, non passando da uno all’altro, ma andando oltre ad essi.
Ma, ripeto, sono vette molto lontane dal mio percorso :-)
Al momento affermerei che l’exoterismo è imprescindibile.
ZanShin, sì, ce ne sono, e sono sempre più numerosi…
segno dei tempi.
Blessed be
E’ un errore sia dire che nel Cristianesimo “non c’è alcun mistero”, *quando è il Mistero Cristico il ***centro*** del Cristianesimo stesso*, e chi l’ha obliato deve sapere che gliene sarà chiesta ragione, sia credere che “subito”, saltando, si può giungere allo stadio di trascendimento dei limiti che costituiscono le religioni stesse.
La verità, come tante, tante volte accade, sta nel “mezzo”.
Che poi le autorità ecclesiali attuali siano *al di sotto* della sfida, è verissimo, ma è un *altro* discorso. Il problema qui non è se questi o qust’altro siano all’altezza della situazione, ma se, in linea di principio, sia possibile un “esoterismo cristiano”. E lo è. La parola “esoterismo” è tabù in certi ambienti ecclesiastici, dove si deve far così: citare Guénon maledicendolo…!
Ma, come dimostra il link dato qui, *del tutto exoterico*, vi si legge il termine “Mistero”. Mistero ed esoterismo hanno la stessa ragione. Un Mistero esposto non per questo perde il suo segreto poiché siamo noi a dover “crescere” spiritualmente per potervi accedere. Quanto ad esso, al “Mistero”, esso permane al suo livello. Da sempre.
Mt 11,25-27
Hai nascosto queste cose ai sapienti e le hai rivelate ai piccoli.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse:
«Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza.
Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo».
Parola del Signore
e terrei comunque presente:
http://www.gianfrancobertagni.it/materiali/reneguenon/criticoguenon.htm
http://www.diosalva.net/it/inganni-demonio/esoterismo-cristiano-false-devozioni.php
Molto interessante questo post, e altrettanto affascinante il blog … ciao Marluli