Uno dei più celebri personaggi di Totò, Antonio La Trippa, sempre d’attualità nei periodi di campagna elettorale, conclude e brucia la sua corsa verso il parlamento nel famoso comizio, in cui denuncia gli esponenti del suo partito definendoli “papponi”.
Quello che ogni volta fa riflettere alla visione di questo film, è la sua verosimiglianza.
Le parole con cui i membri del partito presentano il candidato La Trippa sono parole che ancora oggi si sentono nelle migliaia di comizi elettorali dei vari movimenti.
I loro gesti, le parole retoriche e vuote, sono identiche a quelle pronunciate dai nostri “rappresentanti”.
Eppure, nel film si coglie la palese falsità e vacuità di tali personaggi, mentre nella vita reale a quelle stesse parole milioni di “cittadini” sono disposti a credere.
Gli stessi cittadini che probabilmente si divertono alla visione di questa scena.
E le parole conclusive del candidato La Trippa, (“perchè sono papponi…”) sono amaramente vere, oggi più che ieri.
Eppure, il rito del voto si ripeterà, sempre eguale, ancora disposti a credere alle promesse dei “papponi” di turno.
Ma si sa, quello di Totò era solo un film.
Un discorso senza senso e senza fine attrare proprio perché l’uomo è ancora agli inizi della sua carriera e si lascia facilmente influenzare.
Rino.
La storia si ripete e la realtà supera la fantasia:purtroppo!!
Il problema è che tutti i politici sono bugiardi e la stragrande maggioranza dei cittadini, si fa violenza da sè, prestandogli ascolto e votandoli!!
Ah bene,sentendo il pidocchio di Arcore penso davvero che la storia si ripete.
E gli italiani,a quanto pare,amano i film già visti.
Anche quando sono molto brutti.
Ciao
Paul
totò è amaro, ma mai come la realtà
Pensa se il nano dicesse in campagna elettorale: non votate per me perchè sono un pappone.
In questo caso gli crederei eccome!
storia che si ripete….. sempre la stessa… ho che goduria ):-
“solo”.
Centro pieno.
penso di aver raggiunto il livello massimo di nausea, per quanto riguarda l’argomento “elezioni”.
Sto pensando seriamente di postare solo videoclip musicali, da qui al giorno del voto.
C’è bisogno di disintossicazione.
Un saluto a tutti. :-)
Blessed be
totò era troppo avanti.
e l’italia è un paesiello molto indietro.
A distanza di decenni più attuale che mai, appunto.
Blessed be
Mitico Totò,
d’allora i papponi sono “migliorati” :)))
un caro saluto!
Per favore non postare solo video musicali, o la puccioseria regnerà sovrana qui!
qualquna, da allora forse i papponi si sono fatti ancor meno scrupoli…
Luce, anche se dovessi postare dei video musicali, sarebbero di indubbia qualità, ovviamente.
Niente motivetti giapponesi tardo-adolescenziali, per intenderci :-P
Blessed be
Certo certo.
I soliti lamenti strappalacrime in lingue morte, insomma.
ti ho mai detto che ti trovo adorabile? :-P
ssc
Totò era massone.
L’azienda che produceva i film di Totò era molto eterodiretta da Langley.
Hanno creato il prototipo dell’italiano: Totò, Alberto Sordi, Verdone.
SirPaint
tutto vero.
da La Trippa alla Pizza. l’importante è stare a tavola. r.
non credo che il prototipo l’italiano abbia avuto bisogno di essere creato, è bastato copiare dal vero. r.
stare a tavola con la classe che ci contraddistingue, non dimentichiamolo mai.
l’importante è far pagare il conto agli altri facendo però la mossa di volerlo pagare noi. r.