“Non esiste, in questo periodo storico del mondo in America, una stampa indipendente.
Voi lo sapete e io anche.
Non c’è nessuno di voi che oserebbe scrivere le proprie opinioni reali, e se lo faceste sapreste anticipatamente che non verrebbero mai pubblicate.
Vengo pagato settimanalmente affinché tenga le mie sincere opinioni lontane dal giornale di cui faccio parte.
Altri tra voi sono pagati similmente per simili cose, e chi tra voi è così pazzo da scrivere opinioni oneste, si ritroverebbe per strada a cercarsi un altro lavoro.
Se permettessi alle mie vere opinioni di apparire in una edizione del giornale, prima di ventiquattro ore la mia professione sarebbe finita.
“Il lavoro del giornalista è di distruggere la verità, di mentire apertamente, di falsare, diffamare, prostrarsi alla ricchezza e vendere il proprio paese e la sua gente per il pane quotidiano.
Voi lo sapete e io anche, e quale follia è questo brindare ad una stampa indipendente?
Noi siamo i fantocci, loro muovono i fili e noi balliamo.
Il nostro talento, le nostre possibilità e le nostre vite sono tutte proprietà di altri uomini.
“Siamo prostitute intellettuali”.
John Swinton,uno dei più importanti giornalisti del suo tempo, 1890
116 anni e non è cambiato nulla…
C’è di che riflettere.
Bisogna riconoscere però che chi muove i fili ha compiuto, e compie, bene il suo lavoro.
Purtroppo per noi.
Sì, c’è un velo che si frappone fra noi e la realtà; un velo in realtà sottile, ma incredibilmente spesso e opaco finché non ci “costringiamo” a convincerci che la realtà è altro da ciò cui siamo stati abituati a credere.
Percorso lungo e difficile, pieno di insidie e di “terra che manca sotto i piedi” quando meno te l’aspetti. Ma capire che un velo c’è, è già un grande passo avanti.
Grazie per voler condividere tutto questo.
un salutone
_gaia_
Bisogna farsi trovare più o meno pronti quando arriva il momento di sbirciare dietro il velo.
E’ bene tenersi sempre in allenamento. :-)
Blessed be
abbiamo bisogno di una grande personalita’ intellettuale – che venga dal residuo di persone oneste rimanenti al mondo – che abbia la capacita’ di coagulare altri personaggi come lui, ai quali non dovranno mancare i mezzi economici per organizzare una rete
di informazione capillare atta a formare una nuova coscienza civica della popolazione – soprattutto far leva su i giovani attraverso il coinvolgimento di insegnanti e di capi famigla disponibili a collaborare su questo fronte. Ma la priorita’ assoluta e’ il volantinaggio anonimo che si deve attuare immediatamente per dissuadere la popolazione a non andare a votare e a prendere le destianze dal debito. Il debito e’ il mezzo di controllo delle masse che gia’ da anni e’ stato attuato dai satrapi: vedasi le condizioni del popolo americano: Ignorante e indebitato fino al collo. Sono guasi privi di una coscienza civica, Vivono a riflessi condizionati . se qualcuno vuole intereaggire con me sono pronto a muovermi. Il mio email : gabriela.maiuri@email.it
bisogna farci trovare più o meno pronti quando arriva il momento di squarciare il velo..beh..che aspettate’?..E CHI VI TIENE IN “allenamento” meglio di me?..