Dal resoconto di una madre israeliana: “[…] Questi giovani uomini e donne, appena usciti dalle superiori, sono riusciti a andare oltre a tutti i miti nei quali sono vissuti immersi per tutta la vita, e a farsi un’idea di ciò che l’esercito israeliano sta effettivamente facendo.
Sono giunti alla conclusione che l’esercito li obbligherebbe a compiere azioni immorali, e hanno fatto il passo successivo, per niente facile nè scontato: la scelta di non arruolarsi.
Nonostante le pressioni familiari, dei coetanei e della gente, che sono assolutamente intense.
Sono disposti a pagarne il prezzo, compresa la carcerazione, per stare dalla parte di ciò che ritengono giusto.”
Sono giunti alla conclusione che l’esercito li obbligherebbe a compiere azioni immorali, e hanno fatto il passo successivo, per niente facile nè scontato: la scelta di non arruolarsi.
Nonostante le pressioni familiari, dei coetanei e della gente, che sono assolutamente intense.
Sono disposti a pagarne il prezzo, compresa la carcerazione, per stare dalla parte di ciò che ritengono giusto.”
I morti della striscia di Gaza offerti in sacrificio per queste elezioni hanno dato il via libero al progetto sionista
Ho giusto pubblicato un nuovo post in tema di sionismo, ora lo modifico mettendo anche il link a questo video.
Grazie.
_gaia_
Questi ragazzi sono davvero coraggiosi.
La loro non è solo una scelta “etica”, rifiutandosi di partecipare alle stragi dell’esercito israeliano infatti vanno incontro all’arresto e alla prigione.
Il grande paradosso di questi tempi, dove i giusti vengono imprigionati e puniti per la loro rettitudine.
Però il messaggio di speranza che lanciano è fortissimo.
C’è ancora chi resiste alla forze della propaganda e dell’indottrinamento, e antepone il bene davanti a tutto il resto.
Sono un grande esempio, massimo rispetto per loro.
Blessed be
sono assolutamente per l’obiezione di coscienza, in ogni campo e non solo quando fa comodo.
Ma “alcune” obiezioni di coscienza danno fastidio, mentre altre no. Mi fa ridere (c’è da piangere in verità) di fronte alle polemiche per quei pochi sfigati medici italiani che si rifiutano di praticare l’aborto e che vengono per questo crocifissi…
Sono davvero molto felice che esistano persone del genere. Non che ne dubitassi, ma vederle allo scoperto fa sempre piacere.
Fabiano
Ammirevole!
Informandomi in giro ho trovato che quella Omer Goldman è la figlia del capo del Mossad. Ha passato 21 giorni, credo, in un carcere militare intorno alla fine del 2008.
Ah, ero Fabiano.
Il fatto di essere figlia di un personaggio del genere a e di aver fatto questa scelta le rende ancora più onore.
Questi sono ragazzi che si fanno il carcere per portare avanti i loro ideali, occorre sempre tenerlo presente.
Tra l’altro, continuando ad informarmi, mi pare che stia continuando tutt’ora a fare 21 giorni dentro e qualcuno fuori. Ogni volta li chiamano nuovamente (dopo poco tempo) ed al nuovo rifiuto segue nuova “punizione”.
Fabiano
Fabiano, incuriosito dalle tue segnalazioni ho cercato anche io qualche notizia su Omer Goldman.
La sua storia merita davvero di essere raccontata, ho riportato un articolo pubblicato qualche settimana fa da pacelink che parla di lei.
Grazie e a presto