1997
– …ma lo sapevi che i potenti del mondo si ritrovano in un bosco in California ed assistono a strani riti? Pare addirittura che adorino un grande gufo…
– Sì, e magari Elvis non è morto e l’hanno rapito gli alieni… e la regina Elisabetta è un mutante… devi smetterla con queste ridicole storie….
2007
– …ma lo sapevi che i potenti del mondo si ritrovano in un bosco in California ed assistono a strani riti? Pare addirittura che adorino un grande gufo…
– Sì, è il Bohemian Grove. Ne parlano anche i giornali, non c’è niente di “oscuro”, altrimenti stai pur certo che né io né te ne sapremmo nulla…
___________
Il Bohemian Club organizza dal 1899 un elitario campo estivo di due settimane a cui partecipano anche migliaia di invitati, prevalentemente personaggi rilevanti del mondo politico ed economico. In questi incontri si partecipa a rituali pagani, a conferenze e a spettacoli di intrattenimento di vario genere.
Il primo sabato del campo estivo si compie il tradizionale rito del “Cremation of Care” (traducibile con “cremazione dell’intento”) chiaramente di origine occulta: una processione funebre a lume di torcia con uomini vestiti di rosso e con legni appuntiti addosso che concludono il rito con l’apertura di una bara contenente uno scheletro nero di legno vestito da donna, rappresentante appunto il “Care”.
Tra i manufatti presenti nel Bohemian Grove il più rilevante è un enorme gufo stilizzato alto circa 15 metri attorno al quale si svolgono tutti i riti. Il gufo, chiamato Moloch, è anche presente nel logo del Bohemian Club e su altri edifici presenti nel bosco. Moloch è una antica divinità pagana a cui era dedicato un culto che prevedeva anche sacrifici umani.
da wikipedia
_______
La vita del complottista è dura, da un certo punto di vista.
Chi si dedica allo studio delle varie società “segrete” e dei gruppi di potere, spesso deve accontentarsi di una raccolta di indizi.
Spesso gli indizi sono numerosi, e convincenti.
Quando puntano tutti nella stessa direzione, probabilmente vanno considerati con una certa attenzione.
Eppure, parlando di “società segrete” il sentito dire non basta; chi della loro reale influenza rimane scettico, non si accontenterà mai di “indizi”.
Paradossalmente però quando oltre agli indizi compaiono anche delle prove “concrete”, il paradigma si ribalta.
Dal momento infatti in cui esistono degli studi concreti su delle società segrete, esse cessano immediatamente di esserlo, “segrete”.
– Bella segretezza, guarda quante cose si riescono a trovare….
Così si può facilmente comprendere come la “società segreta” sia ininvestigabile, secondo i criteri della moderna ricerca storiografica.
In sintesi, se la società è realmente segreta, nulla si potrà conoscere su di essa; se si può investigare, è conosciuta, quindi non è più segreta.
Eppure, negli ultimi anni qualcosa è mutato nel mondo delle società elitarie, ovvero quei centri di potere in cui realmente si prendono le decisioni che in un secondo momento i “rappresentanti democratici” dei vari parlamenti-vetrina eseguiranno.
Si veda a tale proposito l’articolo Il finale di partita.
Similmente alle “società segrete”, anche i gruppi di potere “occulti” stanno venendo alla ribalta.
E così cessano di essere “occulti”, e divengono più rassicuranti.
Solo 5-6 anni fa parole come Bilderberg o Trilaterale erano del tutto sconosciute, ed il solo accennare all’esistenza di tali circoli molto elitari era sufficiente per essere annoverati nella cerchia dei “visionari che vedono complotti ovunque”.
Oggi di questi gruppi si conoscono persino i nomi dei membri, re e regine, primi ministri, finanzieri, e i luoghi in cui si riuniscono.
Con una breve ricerca nella rete è possibile conoscere anche i temi trattati da questa elite nei vari incontri.
E’ comunque vero che la stragrande maggioranza della popolazione non verrà mai a conoscenza dell’esistenza di questi gruppi, essendo tale argomento ancora un tabù per i mezzi di comunicazione di massa.
Ma il fatto che le maschere stiano cadendo rimane comunque significativo.
Il lavoro della elite “occulta” sta giungendo al termine, e una eccessiva segretezza non è più necessaria, a questo punto.
Povera Atena è finita mangianta dal Gufo…
Il ritorno al passato, alla storia passata, all’adorazione di idoli, animali, cose…
L’uomo ha sempre avuto bisogno di credere in qualcosa, di fare riti, rituali: gli danno forza e coraggio, lo fanno sentire importante, ma nello stesso tempo scopre tutta la sua debilità.
L’uomo ha bisogno e sempre la ha avuta la necessità di riunirsi in sette, sette elitarie, in club particolari e privati, in associazioni per distinguersi dalla massa. Ha avuto il biosogno di organizzarsi in secreto, credere in formule, insomma l’essere umano, mi pare, ancora oggi sia troppo legato al suo passato.
Felicità
Rino, svitando l’uomo.
Povera Atena…le hanno rapito il Gufo e sostituito con un demone che è cresciuto, cresciuto fino a mangiarsela…
Il “segreto”: siccome la controtradizione si caratterizza per uno spiccato “naturalismo” ben si presta a dissimularsi nell’ordinario, avendo ricostruito il mondo (e formattato le menti) a sua immagine, può permettersi di mostrare le corna senza che nessuno si scandalizzi, mentre se uno prega in pubblico lo prendono per pazzo.
“felicità” mi sembra assai poco consono al post, comunque…chi vuol esser lieto, sia.
Dopo aver trattato per decenni alla stregua di un malato mentale chiunque suggerisse che “nei piani alti” si praticano rituali perlomeno “bizzarri”, siamo passati improvvisamente alla fase del “sì, è così, e non c’è niente di strano in questo”, con triplo salto carpiato sicuramente non dei più semplici.
Ma sì, i nostri politici e i grandi finanzieri si riuniscono allegramente sotto la statua di molech, il Dio a cui le popolazioni pre semite sacrificavano i bambini…
Che burloni…
E se qualcuno fa notare che forse vi è un qualcosa di strano in questo ecco che diviene un “complottista”….
Sotto i nostri occhi, senza più ritegno ormai…
Il finale di partita.
Blessed be
infatti la gente si convince di essere pazza perchè i pezzi vanno al loro posto talmente bene, le cose acquistano un tale senso compiuto, che non è possibile che sia davvero così.
In ogni caso noi abbiamo una bella fortuna. Se tutto ciò non si verificasse entro poco, allora tali piani saranno sventati, almeno per i prossimi decenni e potremmo non curarcene. Ciò è suggerito proprio da questo palpabile “finale di partita”: lo si respira chiaramente, si sente la transizione, la dinamica sempre più incalzante; tutti gli indizi portano all’oggi, ai prossimi anni, più di tre meno di dieci. State pronti.
Sick-boy (dai toni apocalittici oggi)
Questa fa il paio con la cena “massonica” che è saltata qualche giorno fa: Dan Brown, Rupert Murdoch e un Cardinale della Chiesa Cattolica…
Altro che finale di partita… qui stiamo ai tempi supplementari…
http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=1972
La conoscevo anch’io questa. Stai pur certo che le notizie che abbiamo, le ABBIAMO solamente perchè così è stato deciso.
Gli illuminati di Baviera erano dei poveretti… il priorato di Sion una sorta di barzelletta… la verità, in queste cose, credo sia irrangiungile… un gioco di specchi davvero interessante.
Son d’accordo: siamo in fase di “emersione”, per cui i Bilderbergers, che cinque anni fa erano *relativamente* occulti, lo sono sempre meno. Questa sta succedendo ai Bohemina, dopo il 2000 e il filmato di Alex Jones. Ma qui l’“emersione” pare più lenta…
Insomma, c’è una specie di gerarchia all’inverso.
Ora, se si tratta di “emersione” pian piano, e se questo è il *finale di partita*, logicamente *divrà* emergere il “Caput Draconis”, la *testa*… Ed è *qui* il punto vero!
Non sapevo, sono sgomento
Scusa la divagzione… conosci il Mundus Subterraneus di Kircher (massone)? Lo citerò, prossimamente, in un post sul Polo. Mi pare di intravedere un nesso tra il Mundus e il Gordon Pym di Poe… non so… magari tu ne sai qualcosa in più…
Grazie, un saluto
Sick boy, i toni apocalittici mi piacciono, specialmente se danno la carica… :-)
Samael, stavo ripensando all’articolo che riporti: in effetti un bel caso del “uscire allo scoperto”.
Forse troppo eclatante, forse no.
Airel, concordo con te sul fatto che se i protagonisti lo volessero, di queste notizie non sapremo niente.
Così come sono convinto che delle vere “società segrete” noi non conosciamo nemmeno i nomi.
Alla fine coloro che si espongono sono davvero le “ultime ruote del carro”, benchè ricoprano ruoli che ai nostri occhi paiono “autorevoli”.
Vautrin, per quanto riguarda il rapporto tra il Mondus subterraneus e Gordon Pym, mi pare che entrambi si rifacciano a tradizioni antiche, terra cava in primis.
Anche se nel caso del Gordon Pym il tutto è da leggere più in chiave esoterico-iniziatica, chiaramente.
Qui c’è una discussione che dà qualche spunto interessante:
http://tinyurl.com/27w7ok
A presto
Due articoli piuttosto scomodi da tenere in considerazione:
http://tinyurl.com/2vjybs
http://tinyurl.com/38ojfn
Ciò che siamo abituati – ma forse addestrati è un termine più appropriato – a considerare realtà non è che un’elaborata costruzione mediatica.
Il Mondo Nuovo è quello in cui viviamo.
Finora dei “bassi livelli” se ne parla. Non come si dovrebbe, ma un po’ se ne parla. Ma ricordo articoli sul Bilderberg anche su “L’Italia Settimanale” diretta da Marcello Veneziani di una decina di anni fa. Oggi, per puro caso, sul Corriere della Sera, ho visto un articolo che riportava a chiare lettere come il Partito Laburista inglese sia da tempo in mano alla Fabian Society… non spiegandone, ovviamente, le implicazioni.
E poi diciamolo, i testi che denunciano chiaramente lorsignori (cioé soprattutto quelli che esulano dalla dimensione politico-economica) hanno una diffusione bassissima. A parte un libro di Pierre Virion, qui in Italia latitano gli scritti interessantissimi di un Coston, di un Faillant de Villemarest oppure di un Yann Moncomble… che ha fatto una brutta fine quando ha cominciato a denunciare i responsabili occulti del traffico internazionale di droga…
Ma bando alla malinconia.
Per Vautrin segnalo l’ottimo testo di Giorgio de Santillana e Herta von Dechend, “Il Mulino di Amleto”. Nel capitolo 14 (intitolato “Il Gorgo”) spiegano efficacemente le parentele tra il Maelstrom di Kircher, l’isola di Ogigia, il mitico mulino Grotti (Snorri Sturluson), le peripezie di Vainamoinen (l’eroe del Kalevala) e l’Euripo. E non solo… ;)
Santaruina: grazie mille, preziosissime indicazioni :)
Samael: .. e pensare che l’ho pure letto… non mi era venuto in mente, grazie mille anche a te :)
Tempo fa, avevo scritto anch’io qualcosa su questo curioso tema:
http://kelebek.splinder.com/1165985916#10219849
A presto
Miguel Martinez
Gordon Pym è da leggere in chiave esoterica??? Io l’ho letto qualche anno fa e non mi sono neanche accorto. Vabbè che ero al liceo e neppure pensavo esistessero certe cose.
Santa, ti chiedi mai se, al momento in cui dovrai agire avrai paura? Ti chiedi mai cosa dovrai fare?
Perchè ho come il dubbio che le prese di coscienza non bastino, dovremo essere certi che il corpo e la mente restino freddi e non vacillino dalla paura, come ora bisogna tenere a freno la paranoia. Ce la faremo, uomini viziati della società occidentale, a tenere duro quando il mondo crollerà sotto i piedi? Riusciremo a non essere corrotti, a non tradire, a non scappare, a non abbandonare nessuno? Come possiamo prepararci a questo?
Infine: e se la risposta fosse ammazzare i cattivi? (potrei essere il classico agente Cia che trova il pollo da incastrare per l’omicidio di cui gli serve il classico capo espiatorio :-D)
Sick-boy (dubbioso sul concetto di azione)
Per il Gordon Pym: non ho le basi per sostenere che possa esistere una lettura esoterica… mi occupavo di letteratura fantastica e viaggi al Polo e ho notato (posso sbagliarmi oppure dire una banalità) che potrebbe esserci un nesso con i vortici polari di Kircher… tutto qua :)
È così. Gli immortali cominciano ad uscire allo scoperto, i superuomini si affacciano alla ribalta. Dove pensano di arrivare?
E noi, le vittime del complotto, come pensiamo di contrastarli? Moriremo tutti, certo, ma ridendo, ridendo e spernacchiando a ciascuno di loro il rispettivo ‘tante muore pure tu’.
Bel post. Ciao. Ipo
Paxtibi, ottime segnalazioni, come sempre.
Il mondo nuovo è già qui… già…
Samael: ma quelli del corriere parlano di Fabian Society così, en passant… ?
Ma che sarà mai questa cosa oscura? :-)
Miguel, mi ricordo bene quell’articolo, e ricordo anche il nostro breve scambio, dove si dibatteva essenzialmente sulla questione: ma ci credono davvero o cosa? …
Questione ancora in sospeso…
Sick boy, alla fine la risposta migliore è quella fornita da Iperhomo: pernacchie a go go…
Nel frattempo…
Poi quando verrà il momento, vedremo. :-)
Capitolo Gordon Pym.
Qui c’è un articolo che offre spunti interessanti; da valutare, ovviamente, ma da tenere in considerazione:
http://www.edicolaweb.net/atlan14h.htm
Blessed be
Quel che sto tentando di spiegare trattando dei “giganti” e della razza di bronza (arriverò presto al dunque) è che simili perversioni sono causa e frutto di mutamenti di ordine cosmogonico di ben altro ordine, a cui bisogna prepararsi.
Interiormente, innanzitutto.
L’articolo è una intervista al segretario generale della Society, Sunder Katwala, a cui viene chiesto un giudizio su Tony Blair. Viene riportato (come fosse solo cronaca) che tale gruppo di buontemponi nel 1884 si pose l’obiettivo di “far avanzare il socialismo in modo graduale e riformista, non con la rivoluzione” e che ancora oggi è “il cuore del socialismo progressista e del laburismo: tra i suoi membri conta oltre 300 deputati dei Parlamenti di Londra, Edimburgo, Cardiff, Bruxelles” (ebbene sì… Bruxelles… :D), i quali sono “la voce critica e amica del New Labour” (critica e amica l’antica arte dell’eufemismo… :D).
In tutto questo, la non-sopresa è la chiusura dell’articolo: “Come il console Quinto Fabio, Gordon Brown ha atteso il suo momento. O meglio, Tony Blair lo ha fatto aspettare dieci anni per passargli le consegne. Due perfetti fabiani“.
Come dire e non dire, per la serie “non abbiamo nulla da nascondere”…
Ah, anche leggere alcuni inserti “per ricconi e adoratori della gente che conta” del CdS come “Style Magazine” è istruttivo. Mi si è aperto un mondo nuovo… l’ultimo numero che ho letto aveva in copertina un certo David de Rotschild… ha detto molte cose innocenti (a prima vista) ma interessanti. :)
sick boy avere paura è fare il gioco avversario.Invetibilmente ciò non si può evitare…accadrà.Ma almeno avrai la consapevolezza che tutto ciò che vedrai e sentirai non meriterà di essere seguito,adorato,appoggiato.
L’unico modo per vincere la paura è accettarla,conviverci,osservarla.Io ho paura come te.Ma ci sarà una nuova alba…forse l’ultima,forse no.
Bisogna farsi trovare pronti come dice ika dentro di sè.
Samael, mi hai fatto tornare la voglia di ricominciare a leggere i quotidiani…
Quante cose interessanti…
Ika, sto seguendo con grande interesse, già lo sai… :-)
….
Facciamoci trovare pronti, allora…
Blessed be
Qui trovate dei filmati su Bohemian Grove:
http://www.cospirazione.net/index.php?option=com_content&task=view&id=208
Un saluto
Giusta segnalazione, Sahira :-)
Alex Jones è una sagoma…
Il suo documentario è davvero sorprendente.
Una volta ripresi dallo stupore poi ci si chiede come sia stato possibile che si sia potuto infiltrare là dentro…
Forse per il discorso di prima….
Un salutone :-)
Blessed be
Un altro tassello, dai nostri amici dell’ONU:
http://news.bahai.org/story/530
Pax sei prezioso…
Blessed be
> una eccessiva segretezza non è più necessaria < E’ più o meno quanto dice Calasso nella Rovina di Kasch (un testo molto istruttivo): tutti sono iniziati, perché il mondo moderno è un mondo, per così dire, di esoterismo manifesto e di gnosi invertita.
e calasso sa bene di cosa parla…
Blessed be
[…] un sacco di gente strana là dentro che credeva alle cose più improbabili. Terreno fertile per le ‘teorie della cospirazione’ più fantasiose. Oggi, dieci anni dopo, possiamo leggere in uno dei portali più frequentati della […]
si ..stampa libera.. dove trovi (anche) articoli pro antroposofia, new age etc
“cent’anni di antroposofia”
http://www.stampalibera.com/?p=45488
antroposifia >
http://christusveritas.altervista.org/societ%E0_antroposofica.htm
[…] gufo, animale notturno, capace di vedere nelle tenebre. Animale simbolo, come è noto, anche del Bohemian Club, i cui membri usano compiere i loro riti principali sotto una enorme statua che lo […]