Siamo tutti fatti di luci ed ombre, che come piante possono crescere dentro di noi se opportunamente nutrite.
Ed è ormai certo che la maggior parte degli stimoli che a noi arrivano sono cibo per la nostra parte oscura, appositamente studiate per assolvere a questo compito.
Dai telegiornali alle città impazzite, speroni sui nostri fianchi per alimentare rabbia e frustrazione.
E paura.
Qualcuno ricorderà il fenomeno degli “free hugs”, gli abbracci gratis, che qualche tempo fa avevano suscitato un discreto interesse, anche grazie ad un fortunato video giunto ad essere uno dei più visti su youtube.
Persone che percorrono le strade della città offrendo semplicemente degli abbracci, nulla di più.
Il tutto è molto naif, se si vuole, ma questo poco importa.
Riguardando oggi questo video notavo un qualcosa che scatta: per un attimo la parte luminosa delle persone prende il sopravvento.
E ci si rende conto che basta davvero poco, perchè questo accada, davvero poco.
Rabbia e frustrazione, quando arrivano i poliziotti (prima le pance, poi i cops) per interrompere gli hugs… Eppure, sembra che anche loro sorridano… Però intanto devono farlo: interrompere. Mamma mia, il mondo costruito sulle Ombre…
Bellissima riflessione. Nell’abbraccio si fonde l’essenza di due corpi, due energie, due vite, in quel momento si raggiunge la condivisone, si realizza di essere fratelli. Se tutti vivessimo di queste scintille, il mondo sarebbe un luogo meraviglioso.
Un abbraccio
Oggi mancano i contatti umani, manca la sincerità, manca il vero amore fraterno, manca l’espressione dei veri sentimenti, siamo semplicemente sterili. Il tutto con le dovute eccezioni, e, meno male, ci sono!
Rino, salutando sinceramente
e meno male che avevi scritto dopo il post dedicato alle elezioni politiche che ti saresti cimentato in posts molto meno impegnativi., gli ultimi 3 sono uno piu’ bello dell’altro., uno piu’ profondo dell’altro., uno piu’ impegnativo dell’altro nella faticosa ginnastica mentale., l’ultimo., che e’ questo dove presto la mia opinione., e’ di una dolcezza che lascia voler l’abbraccio essere per sempre..
con le dovute cautele e distanze .. sai com’e’. :)))
Santa,
che dire. Hai avuto una ideuzza niente male con questo post. Bellissimo e verissimo il discorso sulla luce e le ombre, con il quale apri l’articolo.
Umilmente: Grazie :)
In fede
Petrus
A guardare sto’ video quasi si riesce a pensar bene della specie umana… volemose bbbbbbbbene!
Vi prego… un minimo di realismo. Oddio una cosa bella, che riscalda “il cuore” (vale a dire il nostro cervello, dato che il cuore è solo un muscolo), che al momento ci fa sorridere… poi c’è la realtà, il mondo orribile che l’uomo ha costruito, intere nazioni che muoiono di fame, ingiustizie a go go… certo questi si abbracciano… contenti loro.
la rugiada è ubriaca degli abbracci dei fiori, ed io sono ubriaca di rugiada. Un abbraccio è un impegno, un linguaggio una danza. Lasciarsi andare nella nudità del sentimento. Togliere i veli ed annegare nell’apocalisse del cuore. Con gli abbracci possiamo danzare il velluto del creato, la dolcezza delle nuvole, la soavità della goccia…la natura è constantemente nella tensione-armonia dell’abbraccio nell’incontro-scontro luce-ombra morte-resurrezione pura luce dell’Unicità. un abbraccio cosmico! ciao! jam ( comunque io gli abbracci non li voglio gratis, mi piacciono di più quelli ottenuti a caro prezzo!) ops!!!
a me questo video nella sua ingenuità piace.
Ed è un brutto tempo, il nostro, quando i buoni sentimenti finiscono nel calderone del “buonismo”.
Curioso, sembra che lo stesso concetto di “buoni sentimenti” abbia subito una mutazione semantica simile a quella descritta da Quaglia nel precedente post.
Si dice “buoni sentimenti” e si legge “falsi buoni sentimenti”.
Come se i i “buoni sentimenti” non possano essere che ipocriti, per definizione.
Curioso, fa riflettere.
Messier, gli immancabili poliziotti sembrano delle macchiette che non possono mai mancare…
Freenfo, concordo.
L’abbraccio è energia che si trasmette e si amplifica, e per una volta non occorre scomodare “esoterismi” o teorie arcane di nessun tipo per dimostrarlo.
Chiunque abbia abbracciato un suo simile con sincerità ne è consapevole.
Caro Rino, le eccezioni ci sono, eccome :-)
un caro saluto a te
Fatma, ancora ti ringrazio per la tua immancabile gentilezza.
e se devo essere sincero, questo voleva proprio essere un post leggero
ce la farò prima o poi :-)
Petrus, grazie anche a te.
Imparo tanto dai tuoi scritti.
Un caro saluto, in Fede.
Elwin, penso che tu ti stia soffermando troppo sulle “ombre”, che indubbiamente hanno il sopravvento, nella manifestazione sterna, attualmente.
Ma questo non implica che quando emerge l’aspetto lumnioso degli uomini questo sia necessariamente falso.
Al contrario.
E soffermarsi sulle ombre, è un mancare di annaffiare la parte che risplende.
A presto
Jam, che come sempre ingentilisci questi pagine.
Gli abbracci ottenuti a caro prezzo hanno una forza dirompente, come darti torto.
ma anche quelli gratuiti, donati spontaneamente, sanno farsi apprezzare :-)
Blessed be
Non voglio entrare nel merito della forma specifica con cui in questo caso si cerca di raggiungere uno scopo comunque nobile : quello di rendere meno freddi e più autentici e calorosi i rapporti fra gli esseri umani.La capacità di relazionarsi col prossimo sta sempre più scomparendo e internet e i cellulari spesso sembrano essere dei tristi surrogati artificiali di una dimensione sempre più assente dalla vita alienata dell’uomo e della donna moderni. Roberto Minichini ( che saluta con un abbraccio cosmico)
dobbiamo fare i conti, con l’isolamente in cui ci releghiamo, grazie alla logica di mercato che va in contrasto con i fabbisogni umani.
un Abbraccio Santaruina
Arcangelica
tempo fa uno studioso americano fece parlare di sè per la sua teoria sull’abbraccio. Non ricordo come si chiamasse ma è stato in Italia ospite di alcune trasmissioni, quando ancora guardavo la tv.
Affermava che il contatto affettuoso fra persone sprigioni energia positiva in grado di influenzare le persone stesse che compiono tali gesti.
Io ho sempre avuto una certa “fisicità” nei rapporti amicali quindi per me abbracciare non è affatto un problema.
Curioso, sembra che lo stesso concetto di “buoni sentimenti” abbia subito una mutazione semantica simile a quella descritta da Quaglia nel precedente post.
Si dice “buoni sentimenti” e si legge “falsi buoni sentimenti”.
Come se i i “buoni sentimenti” non possano essere che ipocriti, per definizione.
Acuta osservazione. Non è che il risultato della solidarietà imposta: dobbiamo occuparci di tutti, ma tutti sappiamo benissimo che lo facciamo per forza, quindi ipocritamente al massimo grado. Alla fine mancano il tempo e le forze per dedicarci al nostro prossimo, a chi ci sta vicino e meriterebbe il nostro aiuto.
La solidarietà sociale – di cui esiste l’apposito, orwelliano ministero – ha spazzato via la solidarietà vera, quella spontanea, dalla faccia della terra.
Quello non è il dipinto originale.
Roberto, surrogati che non potranno mai sostituire nemmeno in parte ciò di cui ogni essere umano ha realmente bisogno.
Prepara la stanza al castello, nel frattempo :-)
Arcangelica, un abbraccio anche a te :-)
Chirie, penso che la teoria di cui parli non sia affatto fantasiosa.
Del resto ognuno di noi ha potuto sperimentare quella “energia”.
A presto
Pax, sad but true.
E’ una questione che “sociologi” e “studiosi dei rapporti umani” non hanno ancora analizzato a sufficienza.
Eppure, molto di tutto questo nasce dalle politiche “sociali” degli enti statali.
Luce: oibò..
Blessed be
Scusa l’OT
posso proporre un video della settimana?
http://www.youtube.com/watch?v=SmdiPKmji60
Mi piace il tip tap….. :-D :-D
A parte le facezie, concordo con la riflessione sui “buoni sentimenti”. Molto vera, purtroppo.
PS: se stavolta non dimentico nulla prima di cliccare su “pubblica commento” ti pago una super guinness + pizza!
_gaia_
che deve raccogliere tutti i suoi due neuroni per postare su splinder :-D
bellissimo questo post!
un caro saluto!
_gaia_ , ha quanto pare mi devi una super guinness :-)
notevole anche il tip tap, domani ci provo anche io, e che sarà mai…
qualquna, buona domenica a te :-)