I’d try to tell you that the things we had were right
Quando veniamo al mondo le nostre anime sono come dei vasi pronti ad accogliere in sé i semi più disparati che le opportunità della vita vorranno elargire.
Alcuni di questi vasi saranno più propensi a far crescere i migliori fiori, altri troveranno difficoltà nel far fiorire i loro semi, ed altri ancora avranno bisogno di essere annaffiati a lungo, prima di dare vita alla loro pianta.
In ogni caso, la qualità della terra ospitata e i semi che si avrà la sorte di accogliere determineranno quello che il vaso diverrà nel tempo.
E come le piante ospitate, così le anime possono crescere ed espandersi nel tempo, allargarsi fino a trascendere il corpo materiale, oppure possono avvizzirsi nel silenzio fino ad arrivare a sopravvivere a stento.
Perchè per quanto il terreno sia buono, nulla cresce se non riceve la luce del sole, nulla lo può fare senza l’acqua di cui necessita.
Pare quindi a volte che molte cose attorno a noi si adoperino affinchè le piante che portiamo dentro rimangano all’ombra, si ha a volte l’impressione che vi siano forze che della nostra stessa anima si nutrono.
I segnali che ci circondano ci parlano di paure, di insicurezze, di precarietà, e compito dei grandi mezzi di comunicazione pare sia proprio quello di amplificare questi messaggi di sventura.
Come il ruggito a bassa frequenza degli animali feroci che tentano di immobilizzare la loro preda, così coloro che determinano gli etat d’esprit del nostro tempo paiono tentare in tutti i modi di nasconderci la luce, affinchè il timore e la rassegnazione divengano la guida dei nostri giorni.
E quando le anime si rinseccano si ritirano in se stesse, e così facendo non sono più in grado di comprendere ed unirsi a quelle che le circondano.
Quando questa è la realtà, non rimane altro da fare che cercare a tutti costi i luoghi in cui la luce ancora compare, ancora risplende.
Il calore umano, la consapevolezza che vi è qualcosa che accomuna gli uomini, e che quel qualcosa sarà l’unica fonte di salvezza.
Il videoclip della canzone Another Chance, di Roger Sanchez, si sviluppa attorno ad una idea semplice e straordinaria nello stesso tempo.
E’ la storia di una ragazza che si porta appresso un cuore troppo grande, il ché crea imbarazzo e diffidenza in coloro che la circondano.
Disillusa dalla freddezza e dall’indifferenza degli altri, la giovane ragazza vede il suo cuore divenire sempre più piccolo, finché un giovane non si interessa a lei.
Il contatto umano farà sì che il cuore divenga di nuovo grande, e la giovane ritroverà il sorriso e la forza di affrontare un nuovo giorno.
Siamo ormai abituati ad analizzare videoclip musicali che propagano messaggi sostanzialmente oscuri, facenti uso di un simbolismo occulto che trasmette sensazioni negative anche in coloro che del simbolismo stesso si disinteressano.
In questo video, che si tratti di una operazione cosciente o meno, viene raccontata in maniera allegorica una delle più grandi verità riguardanti il genere umano, ovvero la capacità dell’anima di crescere o di atrofizzarsi in base agli stimoli che riceve, in base alle sensazioni di cui si nutre.
Se viviamo in tempi complicati, se tempi ancora più duri ci attendono, e se attorno a noi si espandono le ombre, quello che resta da fare è il cercare, ad ogni costo, ciò che ancora splende, e trarne nutrimento.
.
Questo video, a volerlo guardare con gli occhi giusti, racconta di una verità profondissima.
A quanto pare, non l’hai lasciato ‘morire’, dalla tua ‘vecchia creatura’. :)
Mi sarebbe dispiaciuto vederlo svanire nell’etere del virtuale :-)
.. è un video oltretutto spietato, non lascia sensazioni mielose e in me mette in gioco molte emozioni. Nel sorriso della ragazza non c’è una volontà di ricerca e anche se dice “Hallo”, lei è semplicemente nella corrente del mondo che non osserva ma “nuota”. Nuota con gli occhi tutto ciò che ci sfiora e fugge via. E accetta, qualsiasi cosa sia da accettare. Che poi il ragazzo prenda coscienza che lei aveva assolto a un “compito”, probabilmente ci dice dell’amore incondizionato… il concetto, così, ha oltrepassato la logica della “storia d’amore” per quella dell’amore
Ciao Calvero
infatti, la ragazza è nel grande flusso, e lei fa la sua parte.
Ed anche il finale lascia delle domande..
A presto
Mi sono messo davanti al PC alle 20, cominciando a leggere questo articolo, poi di link in link, di commento in commento di anno in anno sono ora giunto al punto di partenza, finendolo, sono le 23.46.
Grazie.
Ciao Santa, sempre bello leggerti.
Questo articolo, in generale, a mio avviso rimanda anche alla questione del “cosa fare” nel momento in cui si viene a conoscenza dell’inganno in cui viviamo.
Ricordo che, 4-5 anni fa, avvicinandomi per la prima volta a questi temi, fui preso da un misto di sconforto e ansia, inquietudine e rabbia, che mi accompagnava al risveglio e, nei primi tempi, mi disturbava anche la notte.
Erano i tempi di Luogocomune, di Disinformazione.it, di Linucs, delle balle signoraggiste :)
Poi iniziai a leggerti sui forum di LC… e devo dire che lì cambiò la prospettiva: l’ansia e la rabbia fecero posto alla riflessione ed alla speranza, spingendomi ancora di più all’approfondimento, anche metafisico.
Insomma, nei primi tempi sperimentai la massima nietzschiana a te tanto cara, anche perchè ero diventato abb pesante nei confronti di chi mi circondava, li annoiavo e ossessionavo con racconti signoraggisti, cospirazionisti, ambientalisti.
Poi, come accennato, mi “stabilizzai”, ritornando la persona tranquilla e positiva che ero sempre stata.
E devo dire che un po’ di merito va anche a te Carlo.
Magari c’è qualcuno che ci legge e si sente molto triste e spaventato da tutto questo, ma gli direi di non preoccuparsi: credo molti di noi ci siano passati, io in primis.
Riassumendo: va bene “lottare” contro i mostri nel proprio piccolo, ma non bisogna mai lasciarsi prendere dall’ansia o dalla disperazione, come spesso sottolinei.
La vita è splendida e merita di essere vissuta pienamente.
Anche perchè, se non stiamo bene con noi stessi, difficilmente in noi può nascere qualcosa di buono.
E ancora meno possiamo abbeverarci alla fonte dell’amicizia, dell’amore e del Bene.
Io non mi stanco mai dirlo, nel mio piccolo; capita spesso, con amici o in famiglia, di discutere di aspetti poco conosciuti e che possono “scandalizzare” all’impatto: sicuramente a tutti è stata posta la fatidica domanda “ed ora cosa posso fare?”. Io rispondo sempre: “quello che facevi prima! Sii sereno e goditi la vita!” :)
Una piccola parentesi personale per un grande ringraziamento ad una persona che spero di conoscere dal vivo prima o poi! :)
Ora basta che sto facendo troppo il ruffiano… ihihiihihi :D
Luigi:
Anche perchè, se non stiamo bene con noi stessi, difficilmente in noi può nascere qualcosa di buono.
Allora sono fregato. Ma è giusto così.
Mi impegno però di far nascere qualcosa di buono per gli altri, questo posso tentare.
Beh, è quello che è successo a me.
Quando non ero in “sintonia” con la mia anima (semplificando un po’ il concetto) mi era difficile trasmettere sensazioni positive.
Magari per te è diverso, non saprei.
Per quanto mi riguarda, potrei fare mio sia il commento di Calvéro che quello di Luigi.
Il tutto va a momenti..
E’ davvero sorprendente come il tempo sia in grado di disintegrare quelle che ieri chiamavi certezze.
Allora ti accorgi ed impari che prima di sottovalutare una cosa, è meglio pensarci due volte.
Mi sono messo davanti al PC alle 20, cominciando a leggere questo articolo, poi di link in link, di commento in commento di anno in anno sono ora giunto al punto di partenza, finendolo, sono le 23.46.
In effetti, un blog nei suoi articoli con i suoi link e i suoi riferimenti dovrebbe funzionare così, anche se ovviamente occorre tempo e, soprattuto, interesse, per fare il “giro” completo.
Quando questo accade, non posso negare che la cosa non può che fare piacere.
Grazie a te, quindi :-)
__________________________
Luigi
bellissimo il tuo intervento.
Abbiamo avuto un percorso simile, e penso che alla fine “ristagnare” in eterno nella selva oscura non porti nulla di buono.
______________________________
Ciao Johnny
come si diceva, il tempo serve anche a questo :-)
A presto
Assolutamente. Luigi c’ha preso, comunque. Con questo post, Santa, mi hai ricordato come ordinare al tempo di fermarsi per ottenere qualche secondo d’introspezione sia una tecnica quintessenzialmente fondamentale per non perdere la bussola delle emozioni. Proprio per non cedere a quelle emozioni che intorpidiscono la mente (come ricordava Luigi).
Infatti, dopo la lettura del post mi sono sentito in obbligo di tirare un sospiro di sollievo. Non capita spesso, ultimamente.
Ed ecco a voi una mia piccola composizione…scritta proprio adesso, la dedico a tutti i nostri fratelli “massoni, massonicchi, illuminati, saltimbanco e quacquaraquà” che dall’altro dei loro troni di sterco e disperazione osservano, tirano, scalciano e sprecano la loro vita al comando del nulla…ecco a vosi signori la mia
“Ode al Potere”
Tento perfino da solo di tapparmi la bocca, tant’ è l’abitudine e mi intontisco con musica e narcotici emotivi, di lavoro e pazienze infinite.
Ma la differenza e che non mi fate più paura, non temo il fallimento e non temo nemmeno voi. Mi tolgo il fiato tant’ è l’abitudine, e mi spegnete e riaccendete a piacimento.
E nelle ore più buie, infondo, dietro al terrore, il panico l’incertezza e il dolore…tirate fuori il meglio di me.
Come sadici spioni, infaticabili guardoni. Vi divertite a gestire ogni filo come fosse un teatro, burattinai e burattini, mangiafuoco, assassini, ladri…rubate, mangiate finchè potete, mangiate a sazietà, divorate la carne dei vostri simili
Finchè non sia rimasto più nulla, mi togliete il fiato, me lo tolgo da solo, lavoro lavoro lavoro, tasse e pensioni…IO sono qui, non ho mai mosso un paso ne da una parte ne dall’altra…toglietemi le parole dalle fauci, toglietemi il sangue dalle vene…il fatto che non mostriate i vostri mostruosi volti e la vittoria che umanamente cerco.
Toglietemi il dolce violento vibrare di legno e tessuti, aria e tachicardie…il nulla, che sia nulla, anche lì ancora una volta IO sarò vivo…SCEMI. Affettuosamente Sucatemelo.
Grazie per l’attenzione buonanotte!
In confidenza
Brockencircle-Bockenmind.
E’ il post più bello che tu abbia scritto da un po’. Purtroppo il mio antico PC non mi permette di guardare i filmati, ma il concetto che descrivi è chiaro e…boh, dopo aver letto ho dentro uno strano sentimento di serenità. E il desiderio di abbracciare coloro che amo, o anche con cui sento una vaga sintonia… e la gratitudine, perché nulla è perduto fintanto che siamo in grado di voler bene.
Grazie,
Miriam
la musica house è snobbata da tanti, ma Santaruina è più Uno che legione…
Passare dai Pink Floyd a R.Sanchez senza cambiare frequenza è vero piacere fisico trasversale per uno come me che, non sapendo abbastanza, si limita a “sentire”.
questo video è così incredibilmente esplicito da dimostrare che la verità si rivela ma non si svela.
Luigi, come non simpatizzare con i tuoi trascorsi: stai per entrare, ma rimani sulla soglia e fai una testa così a tutti quelli che incontri perchè vengano con te, ma non puoi dimostrare nulla, e capisci che la soglia la si varca da soli. entri, e pensi di poter finalmente avere la prova da portare… ma niente.
la pillola rossa non fa marketing, non si rende attraente. il finale del video è la parte più interessante, ricorda i guardiani dei porci che chiedono a Gesù di andarsene, e lui se ne va.
@ Calvero: io non ho mai scelto di stare bene con me stesso, mi è stato dato, quindi accetto che nemmeno tu abbia questa scelta. ma quando parli di rane in ebollizione in me nasce molto di buono, quindi la tua speranza è realtà..grazie.
Santaruina scusami con carlo se parlo troppo, visto che il post è house lascerei una citazione house:
Brothers, sisters
One day we will be free
From fighting, violence
People crying in the street
When the angels from above
Fall down and spread their wings like doves
And we’ll walk hand in hand
Sisters, brothers, we’ll make it to the Promised Land
You and I
We’ll walk the land
And as one, and as one
We’ll take our stand
When the angels from above
Fall down and spread their wings like doves
And we’ll walk hand in hand
Sisters, brothers, we’ll make it to the Promised Land
JOE SMOOTH PROMISED LAND ( ma forse il testo è ce ce Rogers)
JOE SMOOTH PROMISED LAND
Luigi, come non simpatizzare con i tuoi trascorsi: stai per entrare, ma rimani sulla soglia e fai una testa così a tutti quelli che incontri perchè vengano con te, ma non puoi dimostrare nulla, e capisci che la soglia la si varca da soli. entri, e pensi di poter finalmente avere la prova da portare… ma niente.
la pillola rossa non fa marketing, non si rende attraente. il finale del video è la parte più interessante, ricorda i guardiani dei porci che chiedono a Gesù di andarsene, e lui se ne va.
Ciao uno.
esatto! A me la cosa che più rattristava era questo continuo conflitto con me stesso… insomma quasi mi autoimponevo la tristezza pesonale come “sanzione” per il mio essere impotente.
Una cosa abb pesante a dire il vero.
Non sono bei ricordi a dire la verità, tutt’altro, però spero possano servire a qualcuno nel caso in cui si sentisse “colpevole”, impotente o cmq angosciato da queste tematiche.
Vivi e lascia vivere e sii sereno… valgono anche quando la situazione è drammatica.
E poi, tutto sommato, è un percorso personale… forzare le persone è controproducente.
Ciao johnny! :)
Ciao Brockencircle
molto sentita l’ode, ed ottima la chiusura :-)
_____________________
Miriam, grazie a te, davvero
Prima di scrivere post come questi mi chiedo sempre se abbiano senso in questo blog,poi decido di scriverli comunque. :-)
_______________________
Vocedi1
avevo ascoltato quella canzone quando era uscita, e probabilmente erano 20 anni che non la riascoltavo..
All’epoca mi piaceva tanto ma del testo non capivo molto..
Bella davvero..
Per quanto riguarda il passare da un genere all’altro, dirò una banalità, uno di quei luoghi comuni che comunque hanno una solida base: la buona musica non è questione di genere :-)
A presto
la buona musica non è questione di genere
certe “banalità” sono oro vestito di piombo, capolavori di ermetismo, danze dei sette veli.
Bel colpo, come sempre.
P.S.
riascoltare i testi è magico, perchè i più interessanti sono quelli che non capivi ma ti piacevano un sacco.
pensa che Eye in the sky mi piace da quando è uscita, ma solo domenica sera ho prestato attenzione al testo..
Bene, non sono l’unica ad essere “stranamente” serena in questi giorni, è bello vedere conferme! Vi posto il mio motto del giorno:
“In every life we have some trouble
when you worry you make it double
don’t worry, be happy…”
Ciao a tutti, io raramente posto commenti su questo sito ma lo seguo con fedeltà da ormai 2 anni, rimanendo spesso affascinato e positivamente impressionato dai temi trattati, ma sopratutto dal modo lucido pacato ed estremamente positivo di trattarli. Anche se non conosco Carlo nè nessuno dei fruitori di questa “isola di luce” mi permetto di considerarvi come “fratelli spirituali maggiori”;questo perchè purtroppo ci sono cose su cui mi trovo ad impattare quando navigo per il web che annebbiano la mia lucidità e la mia, credo naturale, predisposizione al bene.
La televisione ormai non la guardo da almeno 15 anni ma quando trovo sul web crudi filmati delle stragi nato dei civili, spesso bimbi, in libia o quando alzo gli occhi al cielo e vedo le porcherie con cui stanno tentando di avvelenarci,non posso far altro che provare rabbia e odio verso i responsabili. Spero di raggiungere al più presto il vostro livello spirituale. Saluti a tutti !
Oops, scusate ma ho dimenticato di dire che questo video, dopo che mi è stato spiegato il messaggio che porta, è davvero bello. Come al solito Santa colpisce ancora.
Misà che so più ruffiano di Luigi.
@ Vocedi1
Grazie del tuo commento ;-)
… forse in pochi hanno pensato al fatto che a portare il Cuore sia una donna. Il perché è nel finale (immagino)
@CristianoCN12
da fratello a fratello (di nessun ordine): credo ti sia utile sapere che dovrai imbatterti in cose ben più destabilizzanti per capire che non c’è nulla da temere, allora vedrai la televisione come un occasione utile, come tutto il resto. ci sono cartoni animati che vede mia figlia (2annie1/2) altamente istruttivi dal punto di vista simbolico, film comici altamente allegorici…ma al libro muto si arriva attraverso i libri di carta, Santaruina ne consiglia molti, e a casa sua non mi permetto di farlo. tutto però si commisura al tuo desiderio di verità, che io chiamo fede… e questa non te la da nessuno.
Sappi però che è possibile, senza magie, perchè la vera magia è il creato.
prima di passare da te, mi ero imbattuta in queste parole di Giovanni Maria Vannucci
Madre del Creatore di tutte le cose,
Madre di ognuno di noi,
Madre misericordiosa, ti invochiamo!
La tua grazia ricopra ognuno di noi,
la tua potenza valga per ognuno di noi.
La luce non nasce dalle tenebre. Le tenebre muoiono nella luce: in realtà non sono mai esistite.
da Preghiere alle Stinche, ed. Servitium, pag. 128
te le regalo, Santaruina, mi pare stiano bene anche qui.
Ciao Zuptepi
come motto, non è male :-)
E razionalmente, non fa una piega.
Peccato che noi non siamo del tutto esseri razionali :-)
_________________________
Ciao Cristiano
grazie per questo tuo intervento
Per quanto riguarda il “livello spirituale”, ognuno ha la sua strada, e tutte hanno il loro senso :-)
A presto
__________________________
Vocedi1: ovviamente non devi farti problemi nel segnalare ciò che ritieni degno di interesse :-)
________________________
Ciao Hildegard
sì, ci stava bene..
A presto
perdonate l’aurea un po’ iconoclasta, ma mi sentivo proprio il fischiettio di Brian alla fine del film di Monty Pithon!
Always look on the bright side of life (– — ——)!
Senza offesa eh? Solo per sdrammatizzare…
;)
Figurati Doulos :-)
Anzi, direi che anche il tuo commento ci sta.
a presto
Menurut anda pribadi apakah hakikat sesungguhnya surga dan dunia tersebut??
Mohon ulasannya …
Terimasih salam kenal …
Great Article. You have beautifully articulated it. Readers revisit only if they found something useful. So the core formula is to provide value to the readers. Also, Title is very important.
Thanks & Regards
nice article
Madre del Creatore di tutte le cose,
Madre di ognuno di noi,
Madre misericordiosa, ti invochiamo!
La tua grazia ricopra ognuno di noi,
nice post