Considerare.
Da cum – sideris, stare con le stelle.
In antichità si credeva che il nous umano originasse ed avesse la sua naturale dimora tra gli astri del firmamento.
Così il riflettere, il pensare, significava ristabilire un legame con il cielo, salire tra le stelle, cum – sideris.
Ma venne un tempo in cui il legame con il cielo si affievolì, gli uomini ebbero la sensazione di aver perso qualcosa.
E cominciarono ad avere nostalgia di questo qualcosa, dimenticandosi nel tempo persino di cosa si trattasse.
Ritrovare quello che si era perso divenne il loro desiderio.
Desiderio, desiderare.
De – sideris, stare lontano dalle stelle.
da quando ho scoperto questo sito non faccio altro che ammirare la sincerita’ e il supremo delle bellezze che ci vengono date ogni giorno, ci vorrebbero dei blog cosi….. :-)
Ok, sei stato chiaro.
Ti offro la birra che ti devo e siamo a posto. :-)
Blessed be
in che vui di’ se ti da fastidio puoi sempre censurare o dirlo che vado su un altro blog……:-(
due birre? :-)
Ciao Santaruina,
volevo segnalarti questo articolo di Blondet che ho appena letto.
PS: ti metto un tinyurl per non scatafasciarti limpaginazione del blog ;)
http://tinyurl.com/yjggr9
buoni giorni
_gaia_
dimenticavo..
la segnalazione riguarda in particolare le considerazioni che l’autore fa nella seconda parte dell’articolo.
ciao :)
Ciao Gaia
grazie per la segnalazione, Blondet fa delle considerazioni azzeccate.
E’ la “nuova religione” che avanza, gli amici di sempre sono ovunque…
Blessed be
Hai letto “Aure” di Elémire Zolla?
A presto
Ciao Sahira
Sì, ho letto dei libri di Elemire Zolla, alcuni terminati, altri no.
A volte pare troppo attratto dalla “parte oscura”.
Comunque, Zolla parla dell’origine di questi termini, e ho trovato molto interessanti le sue “considerazioni”.
Le parole sono importanti, studiandone l’origine si scopre molto anche dell’essenza di ciò che descrivono.
Blessed be