..la qualità della gente, non la quantità, è ciò su cui dobbiamo puntare…
Julian Huxley
La razza umana può, se desidera, trascendere se stessa, non in maniera sporadica, un individuo qui, in un modo, un individuo là, in un altro modo, ma nella sua totalità, come umanità.
Abbiamo bisogno di un nome per questa nuova consapevolezza.
Forse il termine transumanesimo andrà bene: l’uomo che rimane umano, ma che trascende se stesso, realizzando le nuove potenzialità della sua natura umana, per la sua natura umana.
Julian Huxley
…Seguendo il revisionismo della tradizione biblica del mito gnostico della Ipostasi, il Transumanesimo inverte i ruoli di Dio e di Satana.
In un saggio intitolato “In lode al Diavolo”, l’ideologo del Transumanesimo Max More raffigura Lucifero come un eroico ribelle contro un Dio tirannico:
“Il Diavolo – Lucifero – è una forza benevola (dove io definisco “bene” semplicemente quello che io valuto come tale, non volendo implicare alcuna validità universale o necessità di orientamento).
Lucifero significa ‘portatore di luce’, e questo dovrebbe indirizzarci nella sua simbolica importanza.
La storia è che Dio scacciò Lucifero dal paradiso perché Lucifero cominciò a mettere in dubbio Dio e seminava dissenso tra gli angeli.
Dobbiamo ricordare che questa storia è raccontata dal punto di vista dei deisti (se posso coniare il termine) e non da quello dei luciferiani (userò questo termine per distinguerci dai satanisti ufficiali con i quali ho delle differenze fondamentali).
La verità potrebbe essere che semplicemente Lucifero si allontanò dal paradiso”
Questo post fu inizialmente pubblicato circa due anni fa.
Lo ripropongo ora perché servirà da premessa ad un discorso più ampio.
A presto
La verità potrebbe essere che semplicemente sei un satanista.
Il transumanismo infernale caro Santa, ci attende, se Dio vuole dare a questo delirio altro tempo, e noi che ci rifiuteremo ostinatamente di esser “super uomini cybernetici” saremo di cittadini di “serie b”: schiavi o pirati? Ma attenzione che l’Avversario sa esser seducente, sopratutto se si è assuefatti ai suoi media. In fondo la massima ambizione dello Spettacolo è fare dei rivoluzionari, agenti segreti e viceversa… intanto resta sempre meno da salvare.
Messier, per questi signori “luciferiano” fa molto più cool…
Ciao Ika, quello che mi lascia sempre sorpreso è la disinvoltura con cui questi ideologi propongono le loro visioni.
Ci stanno lavorando da un po’ di tempo..
A presto
mi hai fatto venire in mente questo estratto da un saggio di Young:
La vita, affermava Jung nel Saggio d’interpretazione psicologica del dogma della Trinità, «come processo energetico ha bisogno dei contrasti, senza i quali l’energia è notoriamente impossibile. Bene e male non sono altro che gli aspetti etici di queste antitesi naturali». Per questo a Dio è necessario Lucifero. «Senza quest’ultimo non ci sarebbe creazione, e tanto meno ci sarebbe stata alcuna storia di redenzione. L’ombra e il contrasto sono le necessarie condizioni di ogni realizzazione»
Blessed be :-)
Chapucer
ho messo una O di troppo!
Però il bene non appartiene al diavolo…la sua è solo forza, senza il bene.
Ciao Chapucer
Jung si mosse in territori pericolosi, con la sua ricerca tentò di investigare quel sostrato psichico verso cui aveva aperto le porte già Freud.
Un territorio che andava percorso con prudenza, perchè certi varchi una volta aperti divengono poco controllabili..
A presto :-)
Allucinante e vergognoso.Quando scompare il senso del sacro e il timore di Dio , l’essere umano è capace di violare ogni limite consentito e non si vergogna più di niente.Per me le tappe della sovversione sono tre : prima un’interpretazione bigotta e fanatica della religione , poi nasce come reazione il laicismo che profana ogni senso del sacro e del religioso e alla fine il vuoto spirituale creato dalla visione laica del mondo viene occupato da dottrine completamente assurde e blasfeme.Ma ricordiamoci che tutto nasce in origine dal fanatismo religioso e dalle reazioni che esso provoca da chi ne viene oppresso e perseguitato.Quindi il primo nemico della spiritualità è il fondamentalismo e il bigottismo , il resto è solo conseguenza ed una risposta sbagliata agli errori del primo. Roberto Minichini
Che sia proprio nell’apertura di certi varchi e nell’impossibilità di averne il controllo che si esprime il male?!
E il bene? Quando il varco aperto è verso il nostro prossimo.
Ma come dici Tu, il discorso è più ampio :)
Ciao Carlo, a presto
…anche guardare la luna piena é un territorio pericoloso, anche mangiare un pezzo di pane, leggere i Vangeli o la Bagavad-gita o il Corano oppure respirare é un territorio pericoloso se lo fai ‘sul serio’. Quel sostrato psichico é il ponte che ci lega a noi stessi, il ponte che lucifero non considero’ perché troppo pieno di se stesso,ego, rifiuto’ di prosternarsi davanti all’uomo come Dio gli ordinava. Lucifero non vide la luce divina che brillava nell’uomo, pensava che Adamo fosse soltanto di terra, cioé lucifero accecato dal suo orgoglio non seppe vedere: cieco. Non é ,tout-court, che lucifero metteva in dubbio, ma Dio che ogni essere umano ha dentro di se, ecco perché il diavolo é il nemico numero uno, ma é chiaro che i nemici servono a vedere meglio le cose, ci aiutano a meglio scoprire l’amore…anche vivere con mio marito é pericoloso; ho preso un pugno…ops! jam
Roberto, aggiungo a quanto dici che in questa spirale si forma un circolo vizioso.
Il fondamentalismo genera una reazione” dissacrante”, alla quale il fondamentalismo risponde con ancora più enfasi.
ci guadagna chi dall’alto si gode lo spettacolo, e con tranquillità organizza e pone le basi per la “nuove religiosità”, che qui Max More espone con pregevole sintesi.
Alla fine son sempre loro.
A presto
_________
Enza, mi sa che ultimamente lo dico un po’ troppo spesso che il discorso è più ampio :-)
_________
Ciao jam
vi sono varchi che vanno in una sola direzione, verso il basso, ed a volte basta osservarli a lungo per farsi un po’ condizionare.
Blessed be
giocoforza in sintesi.
il fine giustifica i mezzi.
Hai notato negli ultimi anni.. chi uccide dice ma non sono stato io..pur avendo contro prove schiaccianti.
Iblis non ha altri mezzi per la vendetta se non quello di confondere le carte.. male bene e bene male.. e chi non e’ un buon giocatore si becca sempre la donna di picche. :)
tutto qua..
mille e mille di libri dove scorrono le parole piu’ strane.. etc.. etc..
buongiorno :)
interessante, mi sono letta anche il post richiamato e la discussione del 2007. Noto una premessa scivolosa: Santa mi definisci “cultura occidentale”, inizia con…? e prima di Cristo cos’era? c’è stato mai un momento in cui la cultura umana non abbia subito/espresso anche il fascino del male, o demonicaco se preferite…
e se si usa tra_scendere e non tra_salire sarà per caso?
Lo dici spesso ma a ragione. ;)
Blessed be
Cinzia, Iblis agisce tramite l’inganno, non a caso la menzogna è il suo tratto distintivo.
E dalla menzogna parte tutto.
_________________
V. , non è facile dare in poche parole una definizione di “cultura occidentale”, è un discorso molto ampio (ok, cerco di non esagerare ;-)
Comunque, premettendo che è una espressione necessariamente riduttiva, con cultura occidentale si usa descrivere quel pensiero che trova le sue radici nella classica e dopo essersi amalgamato con la tradizione cristiana si è evoluto fino a giungere al razionalismo ottocentesca, al materialismo, alla morte di Dio ed all’esplosione della contro-spiritualità.
Un percorso a spirale, in cui partendo dalla prima critica sviluppatasi in Grecia sulla “metafisica” si è passati attraverso una rinascita spirituale nel medioevo cristiano per giungere alla negazione di tutto ciò che non è sperimentabile con i sensi e di seguito all’esaltazione del luciferino.
Questo è secondo il mio parere il percorso della “civiltà occidentale”, e noi stiamo vivendo nell’era in cui la religiosità luciferina sta uscendo alla ribalta, dopo essere stata coltivata per secoli all’ombra.
C’è questo breve estratto da un articolo di Dharmamenta che sintetizza perfettamente le dinamiche di questo processo, per quanto riguarda gli ultimi 2 secoli:
Dal Materialismo al Neospiritualismo
A presto
Resta il quesito Si Deus, unde Malum? Non è tanto il Male in sé, ma la sua superfetazione a sgomentare, a costituire sfingeo enigma.
Ciao
Mi ricorda il bellissimo romanzo “Il vangelo secondo Gesù” di J.Saramago.
Si Deus, unde Malum?
Il genere umano se lo chiede da circa 3000 anni :-)
__________
Tristantzara, purtroppo quella lettura mi manca…
Blessed be
Ho visto l’ultima animazione americana dal titolo Turbo, un concentrato di transumanesimo per piccoli.
La trama: una chiocciola sogna di diventare campione automobilistico come il personaggio guy gagne un tipo in rosso con il pizzetto a punta, quindi dopo un incidente dove si immerge in una sorta di pozione hi-tech ottiene il potere di essere veloce come aveva appena desiderato rivolgendosi a una stella che in realtà è un aereo di linea in discesa come la stella cadente simbolo abbinato al 5 del protagonista, oltre alla ovvia spirale luminescente della chiocciola stessa.
Inizia cosi il percorso che lo porta a iscriversi alla gara dove Presidente della Indy500 un personaggio da capelli grigi non lo vorrebbe far partecipare ma con l’aiuto interessato di guy gagne ci riuscirà visto che oramai la chiocciolina è mezza macchina o per essere precisi è un vero proprio ibrido senza delimitazioni.
Avrà facilmente in pugno la vittoria fin tanto che i suoi poteri lo sosterranno ma proprio verso la fine gli verranno “tolti” da guy gagne ma con la forza di Volontà (quella con la V maiuscola) riuscira a vincere sopratutto dopo che le altre chiocciole “normali” lo sosterranno scendendo dal cielo a cavallo dei corvi neri simboli di morte per tutta l’animazione.
Un vero e proprio manifesto al transumanesimo e ad “altro”.
Ciao da patat :)
Dovrei tornare a guardare questi film di animazione, a quanto pare seguono trend interessanti :-)